Azioni Facebook, la multa fa paura?

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Azioni Facebook, la multa fa paura?

**Le informazioni contenute in questa pagina hanno il solo scopo didattico e non costituiscono sollecitazione all'investimento. Le decisioni operative che ne derivano sono assunte in piena autonomia decisionale ed a proprio esclusivo rischio. L'articolista non è in grado di garantire alcun risultato legato alle informazioni operative diffuse e non si assume alcuna responsabilità riguardo l'esito delle operazioni finanziarie eseguite dal visitatore.

Solamente 5 giorni fa, nella nostra precedente analisi tecnica del 10 luglio 2019 sulle azioni Facebook avevamo posto il focus dei nostri lettori sul fatto che i prezzi dell’azione americana impegnata nel settore dei social dopo un fisiologico storno sembravano voler andare a chiudere il gap down che si era formato nella giornata del 26 luglio 2018. Le quotazioni, infatti, sembravano voler creare una nuova base rialzista la cui violazione definitiva rialzista avrebbe aperto a nuovi scenari bullish. Avevamo concluso dicendo che, a nostro avviso nelle prossime settimane di contrattazione i prezzi delle azioni Facebook sarebbero potuti andare a chiudere il gap individuato precedentemente raggiungendo così nuovamente i massimi storici.

Il titolo Facebook è disponibile sulla piattaforma di trading eToro.

Azioni Facebook, la multa fa paura?

Cosa è successo successivamente? Nell’odierna giornata di contrattazione è uscita la notizia nella maxi multa per Facebook da 5 miliardi per violazione della privacy. Ciò ha impressionato gli investitori? Assolutamente no, i prezzi si stanno muovendo nel loro corso naturale senza aver subito importanti scossoni.

Azioni Facebook, quale futuro?

Rimaniamo assolutamente fermi sulla nostra view e pensiamo che Facebook nelle prossime settimane di contrattazione possa proseguire il proprio bullish trend ed andare a chiudere il gap individuto nella precedente analisi raggiungendo così nuovamente i massimi storici. Le quotazioni potrebbero, inoltre, raggiungere nuovi territori ancora inesplorati. Il titolo ha ancora una ottima forza relativa. Alla luce di ciò ciascun trader/investitore deciderà se, come e quando operare su tale titolo facendo attenzione al money management, all’uso degli stop loss e al rischio cambio. Il mercato a stelle e strisce si conferma in gran forma.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.

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