Come investire a ottobre 2015

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come investire a ottobre 2015

In questo articolo vedremo come investire a ottobre 2015 in base alle indicazioni del mercato e agli ultimi avvenimenti che lo hanno influenzato, in base alle vicende legate a particolari aziende e in base ai giudizi delle agenzie di rating. In questa introduzione non può mancare un accenno alla IPO Ferrari, un avvenimento tanto atteso quanto discusso, su cui faremo il punto anche nel presente articolo. Un altro evento molto atteso è la IPO di Poste Italiane, su cui l’azienda sta puntando moltissimo, partendo da una campagna pubblicitaria talmente soft da sembrare subliminale.

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Dieselgate Volkswagen e FCA, cambia qualcosa?

Il recente scandalo che ha coinvolto la casa automobilistica Volkswagen a proposito dei test sulle emissioni truccati influirà pesantemente sulle casse della Volkswagen, sul cui titolo non consigliamo di negoziare se non con uno studio attento, rivolto a possibili rialzi che in tempi brevi non sembra ci siano le condizioni per verificarsi. Chi intende puntare sulla risalita di Volkswagen può farlo sul lungo termine, quindi non è cosa che riguarda il trading online, ottimale invece per il breve e brevissimo termine. Al momento non sembra neanche ci siano condizioni per un qualche cambio repentino che possa portare veloci rialzi, se non nella stessa misura di stessi ribassi. Si potrebbe agire giorno per giorno, ma preferiamo a questo punto studiare altri titoli.

La questione Volkswagen ad esempio potrà influire sulla vita di FCA, i cui titoli azionari potrebbero ottenere benefici proprio dallo scandalo di Volkswagen, se ad esempio un crollo richieste potesse far crollare nuovamente il titolo tedesco creando così uno spostamento di massa da Volkswagen a FCA da parte degli investitori (e dei traders). Da tenere in considerazione quindi le azioni FCA, sia nel breve che nel medio termine.

IPO Ferrari

Ottobre è sicuramente il mese più atteso da parte degli investitori amanti del cavallino, poiché la IPO Ferrari è alle porte. L’operazione tanto desiderata da Sergio Marchionne vedrà infatti il via la prossima settimana, e più precisamente in un giorno tra il 12 e il 20 ottobre. Questa operazione giunge con un seguito di discussioni su svariati argomenti, che possiamo sintetizzare coi seguenti punti:

  • Valore Ferrari: la Ferrari è stata valutata 10 miliardi anche se Marchionne punta a ottenere una valutazione maggiore, basandosi sul fatto che la Ferrari è per metà macchina di lusso, per metà marca di lusso in generale, con le vendite del merchandising che offrono ricavi enormi di cui non si può tenere in considerazione. Anzi, la Ferrari oggi ha risultati sopra la media proprio grazie alla vendita di accessori e prodotti di lusso, che portano il marchio del cavallino.
  • Valore azioni Ferrari: è una domanda che si fanno in tanti, sia piccoli investitori che desiderano puntare sul cavallino e pianificano una somma da investire, sia i curiosi, sia i trader che si preparano a negoziare su azioni Ferrari online.
  • I motivi dell’operazione: cosa c’è dietro la IPO Ferrari? Perché un’azienda di così tanto successo ha bisogno di quotarsi in borsa su Wall Street? Dietro questa operazione ci sono i piani di Marchionne che mira a mettere Ferrari e FCA su un piano orizzontale, indipendente, oltre ad ottenere risultati economici positivi dall’operazione al fine di immetterli nel piano di ampliamento di FCA. Ad esempio, potrebbe assumere un peso più netto con General Motors.

Insomma, l’operazione della IPO Ferrari è un grande evento che non riguarda soltanto una semplice quotazione in borsa della creatura di Enzo Ferrari, oggi nelle mani del neo presidente Sergio Marchionne. Si tratta di un’operazione i cui effetti si avranno su diverse società e aziende del settore, oltre che per quelle che detengono molte quote in Ferrari. Sotto questo punto di osservazione, spicca Exor.

Azioni Exor

Exor entra nella vicenda della IPO Ferrari in modo prorompente ma anche molto interessante per il punto di vista del trading online e di chi pianifica come investire a ottobre 2015 e non solo. Infatti, Exor è il maggior azionista Ferrari e sarà anche la maggior controllante del gruppo una volta che il cavallino si sarà quotato in borsa. Una IPO di successo porterebbe a un molto probabile rialzo delle azioni Exor, perciò vi consigliamo di considerare un’apertura di posizione nel trading prima che la stessa IPO abbia luogo.

Azioni Eni

Tra le azioni consigliate di ottobre 2015 anche le azioni Eni, poiché il prezzo del petrolio sta dando segnali di risalita, dopo un anno che ha visto il crollo dei prezzi del barile. Le azioni del settore energetico, nel caso questo trend continuasse (e molto probabilmente continuerà), beneficeranno di tale situazione. L’azienda Eni è la principale società del settore energetico italiano. Negli ultimi giorni, le azioni Saipem stanno facendo segnare rialzi interessanti.

Ipo Poste Italiane, a titolo informativo

Oggi, 8 ottobre, Borsa Italiana ha comunicato di aver ammesso alle negoziazioni su Piazza Affari le azioni Poste Italiane. Ora avverrà un’altra notifica circa la diffusione degli strumenti finanziari, che devono rispettare determinati standard di diffusione. Sponsor dell’operazione è Mediobanca. Non è chiaro se sia un’operazione su cui consigliamo di investire a ottobre 2015, ma di sicuro l’operazione è abbastanza importante da essere messa in rilievo. A voi la scelta.

Azioni Rai Way

Le azioni Rai Way hanno recentemente ottenuto un rialzo nel target price da parte di importanti analisti per via delle previsioni sulle generazioni di cassa e su una possibile integrazione con Ei Towers. Anzi, importanti analisti come Equita Sim hanno piazzato le azioni Rai Way tra quelle da acquistare. Se l’operazione con Ei Towers dovesse andare in porto, potremmo vedere gli effetti sul titolo già nel breve periodo. Da tenere in considerazione quindi tutte le news provenienti da queste due realtà.

Euro Dollaro

Il 17 settembre scorso, così come evidenziato dai nostri articoli dedicati, è stato il giorno dell’annuncio della FED riguardante i tassi d’interesse americani. Il rialzo tanto discusso non c’è stato ed anzi in questi giorni arrivano ulteriori conferme che questo rialzo dei tassi non ci sarà, almeno per ora. Tuttavia, qualche giorno fa Janet Yellen dai vertici della Fed ha chiarito che si tratta di un’operazione fortemente voluta, utile per una spinta all’economia USA, che tuttavia deve però partire da basi solide, ancora mancanti per via della crisi cinese e della mancanza di dati macroeconomici rassicuranti negli USA. Quindi, al momento, approccio rialzista, pronti tuttavia a ricevere segnali sul rialzo dei tassi e quindi sterzare al ribasso.

Petrolio

Il petrolio è sicuramente la materia prima del momento, dato che il suo prezzo ha ripreso a salire, come accennato già a proposito delle azioni Eni. E’ bene dunque seguire l’andamento del prezzo del petrolio sul mercato dei cfd sul petrolio, soprattutto per coloro che preferiscono operazioni a brevissimo termine con risultati economici molto netti, data l’elevata leva finanziaria che si applica alle materie prime.

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