Azioni Sony, testa e spalle o nuovi massimi?

Analizzando il grafico weekly delle azioni Sony per mezzo di candele classiche possiamo osservare l’interessante trend bullish di lungo termine che le quotazioni dell’azione americana impegnata nella tecnologia stanno percorrendo da febbraio del 2016 ad oggi, passando da quota 21,00 dollari a quota 60,00 dollari circa (che rappresentano i top di sempre) facendo guadagnare ai propri azionisti oltre il 300% in soli 3 anni di contrattazione. Dal 2017 le quotazioni stanno facendo registrare un possibile testa e spalle, pattern di inversione ribassista dei prezzi, che però è ancora tutto da definire e da completare. Si avrebbe infatti il suo completamento solamente al breakout con volumi di area 41,00 dollari. Viceversa i prezzi potrebbero andare a ritestare i propri massimi. Attualmente i prezzi si trovano al di sopra di tutte le medie mobili esponenziali.

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Allargando il grafico ed analizzando il titolo attraverso un grafico daily per mezzo di candele classiche, possiamo osservare più da vicino l’ultimo rimbalzo che i prezzi di Sony hanno compiuto nelle ultime sedute di contrattazione andando a rompere il canale ribassista ed il successivo forte affondo. Per il momento il trend del colosso americano è ancora ben impostato al rialzo.

Azioni Sony, cosa aspettarsi?

A nostro avviso, il destino dei prezzi della azioni Sony dipenderà, come detto precedentemente, da comportamento delle quotazioni nelle prossime settimane, ovvero se si completerà o meno il testa e spalle che abbiamo individuato. Alla luce di ciò ciascun trader/investitore deciderà se, come e quando operare su tale titolo facendo attenzione al money management, all’uso degli stop loss e al rischio cambio.

Le valutazioni evidenziate in questo articolo non vogliono essere un invito all’investimento, bensì solo analisi tecniche da valutare per possibili operazioni di trading/investimento.