5 Consigli utili per chi opera in Stock Options

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Come funzionano le opzioni su Plus500

In questo articolo offriremo dei consigli pratici per il trading e l’investimento in Stock Options, degli strumenti derivati che hanno le azioni come sottostante di riferimento. Brevemente, ricordiamo che l’opzione è un contratto che dà il diritto e non l’obbligo di comprare o vendere entro una data di scadenza, al prezzo prefissato, un sottostante che può essere un’azione, un future, una materia prima o un indice.

Per investire al rialzo o al ribasso sulle stock options (ricordiamo che Plus500 è una piattaforma di CFD), si può accedere alla piattaforma Plus500 ( parti da qui ), che consente di aprire posizioni long (acquista/rialzo) e short (vendi/ribasso) sul prezzo delle opzioni call e put di varia scadenza, senza acquistarle fisicamente. Se ti occorre una guida puoi consultare il nostro tutorial di Plus500.

Stock Options: consigli essenziali

In questa sezione ti darò dei semplici ma preziosi consigli strategici. Sono basilari, ma spesso, presi dalla foga dell’operatività, ci si dimentica di alcuni aspetti fondamentali.

1. Quando i mercati sono tranquilli, “compra” volatilità.

Quando prendi in esame l’apertura di un trade tieni sempre presente quanta volatilità c’è sui mercati.

Se si è in una fase tranquilla, “acquista” volatilità.

Faccio un esempio.

Pensi che la Apple nei prossimi mesi vedrà aumentare il proprio valore, hai 2 possibilità:

  • acquistare Call
  • vendere Put

Nel caso di bassa volatilità meglio acquistare Call (spero che prezzo e volatilità salgano); viceversa se i mercati sono in fermento, meglio vendere Put (spero il prezzo aumenti e la volatilità diminuisca).

2. Inserisci a portafoglio strategie di guadagno sul lungo periodo

È bene avere sempre operazioni che guadagnano con il passare del tempo, cioè con Theta positivo (e possibilmente Delta neutrale).

Una tipica operazione di questo tipo è il Calendar Spread che ha queste caratteristiche:

  • Compro un’opzione Put a lungo
  • Vendo un’opzione Put a breve
  • Stesso strike
Calendar Spread su Tesla

3. Monitora sempre gli Earnings

Le società quotate in borsa, ad ogni trimestre, devono rendere pubblici i dati dei loro bilanci.

Risultati inaspettatamente positivi o negativi possono influenzare molto il valore di un’azione e relative opzioni.

Tieni sempre d’occhio le scadenze e i calendari finanziari e evita di aprire trade con la scadenza in prossimità degli Earnings.

4. Valuta la possibilità di aggiustamenti

Le opzioni offrono una grande opportunità: fare aggiustamenti in corsa.

Significa che se le cose non stanno andando come ti aspetti puoi rimediare in corsa; oppure, cosa ancora più esaltante, puoi incassare i soldi investiti e rimanere a mercato solo con i guadagni, quindi a rischio zero.

È una possibilità che solo i trader più esperti riesco a maneggiare con disinvoltura, ma è importante che tu sappia che esiste questa possibilità.

5. Il Money Management per le stock options

Non conosco trader vincenti che siano indisciplinati nella gestione del Money Management. Se riesci a perdere poco quando le cose vanno storte hai fatto Bingo, sei diventato un professionista e un trader profittevole. Concetto semplice ma tutt’altro che facile.

La paura, l’avidità, la voglia di “vincere”, possono far traballare la tua disciplina e mettere in discussione quanto avevi pianificato.

Veniamo ai numeri. Quanto investire in ogni operazione e quante se ne posso aprire in contemporanea? Dipende da quanto sei capitalizzato.

Se hai un conto da 10.000€ rischia al massimo il 5% per ogni trade. Sarebbe meglio un 3%, ma poi diventa diventa difficile poter aprire alcune operazioni. Se hai a disposizione un capitale importante non superare mai lo 0,5-1% per trade. Il totale della tua esposizione generale non deve mai superare il 50% del capitale dedicato al trading in opzioni.

Pianifica le tue operazioni

Prima di inserire un ordine fai una pianificazione (e, potendo, una simulazione) dell’operazione.

Fai con calma i tuoi calcoli, di quanto rischi, dei possibili guadagni, del tempo che ti occorrerà per chiudere il trade. È necessario farlo quando i mercati sono chiusi per tenere lontano l’emotività ed avere la massima lucidità quando fai le tue analisi.

Ti consiglio di fare la tua pianificazione sul computer, lontano dalle distrazioni. Una volta aperta l’operazione puoi monitorarla anche sul tuo smartphone.

Mantieni un portafoglio bilanciato

Come forse saprai il valore delle opzioni è dato da più parametri quali prezzo del sottostante, tempo che rimane prima della scadenza, volatilità.

Le piattaforme di trading ti mettono a disposizione una sorta di cruscotto tramite il quale puoi monitorare l’andamento del tuo portafoglio.

In particolare ci sono dei parametri che puoi sfruttare, identificati dalla seguenti greche:

  • Delta ti dà informazioni riguardanti la direzione che sta assumendo il prezzo, cioè se sta scendendo o salendo;
  • Gamma ti dice quanto si sta muovendo un sottostante, con quale accellerazione;
  • Vega ti dà una misura della volatilità;
  • Theta quanto influisce il passare del tempo sul valore della stock option.

Se hai più operazioni aperte in portafoglio cerca sempre di tenere bilanciati i valori di queste greche.

Delta e Vega devono essere il più possibile vicino allo zero, il Gamma alto se vuoi essere aggressivo, Theta sempre positivo.

Questo monitoraggio continuo ti permette di evitare degli scossoni imprevisti sulla tua operatività.

Attua una visione globale dei mercati

Prima di analizzare la singola operazione sulle stock options ti consiglio di guardare ai mercati nella loro globalità.

Spesso ci sono delle relazioni tra un settore e l’altro e si possono avere delle indicazioni molto importanti.

Ad esempio il mercato azionario americano è inversamente proporzionale al VIX, l’indice della volatilità; se il primo scende l’altro sale e viceversa. Stessa cosa per i titoli di Stato americani (TLT).

Insomma cerca di tenere sotto controllo più settori possibili. Investi nel mercato americano, più liquido e con regolamentazioni più rigide.

Il broker

La scelta del broker è di fondamentale importanza. Per le commissioni, per la velocità con il quale vengono recepiti gli ordini, per le funzionalità (dati, grafici, mercati), per i prodotti finanziari disponibili, per l’assistenza.

Il trading è già complesso di suo, meglio scegliere un broker che ci semplifica la vita.

Puoi fare un controllo sul sito della Consob per vedere quali sono quelli abilitati ad operare in Italia. In questa tabella trovi alcuni dei migliori broker da noi selezionati, gestiti da società iscritte alla Consob e regolamentati a livello europeo.

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Se sei alle prime armi con le stock options verifica che ci sia la possibilità di fare paper trading, ovvero simulazioni con soldi virtuali. Solo quando hai ottenuto risultati costanti allora puoi passare al conto reale.

Ottima la funzionalità, presente solo in alcuni Broker, di simulare trade con dati del passato; in questo modo puoi ottenere delle statistiche su delle strategie che stai testando.

Importante anche poter monitorare l’andamento di un’operazione sullo smartphone, in modo da poter gestire il trading anche se sei fuori casa.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo parlato di alcuni aspetti importanti dell’investimento in stock options quali:

  • l’importanza di selezionare con cura il broker, con il quale ti dovrai interfacciare a lungo;
  • l’analisi preventiva dei mercati nella loro globalità e solo dopo la singola operazione che stai per impostare;
  • una pianificazione dettagliata, con rischi, profitto e tempi attesi;
  • il portafoglio sempre bilanciato con Delta e Vega il più possibile neutrali e Theta sempre positivo
  • Alcune, profittevoli, strategie;
  • Il diario del trader con gli errori in evidenza per non ripeterli in futuro;
  • L’elemento che più di tutti ti porta a essere un trader vincente: il corretto Money Management.

Stock Options FAQ

L’analisi tecnica dei mercati posso svolgerla dallo smartphone?

Generalmente le piattaforme consentono di aprire e chiudere i trade; l’analisi è meglio farla con calma sul computer di casa o dell’ufficio.

Come faccio a riequilibrare il mio portafoglio se un sottostante schizza verso l’alto o crolla?

“Schizza verso l’alto o crolla” significa che il sottostante ha un significativo movimento di prezzo; questo significa che bisogna agire sulla greca Delta. È sufficiente aprire una nuova operazione con Delta opposto (positivo o negativo).

Se a portafoglio ho già un Calendar Spread posso aprirne un altro?

Se il Money Management lo permette, sì; più il Theta è positivo, meglio è.

Se ho un conto da 10.000€; su cosa devo calcolare il 5% del rischio massimo?

Uno degli aspetti più interessanti nelle opzioni e quindi nelle stock options è la possibilità di “bloccare” la massima perdita; si apre un’opzione perché lo suggerisce la nostra analisi e contestualmente se ne apre un’altra a copertura; quindi il 5% si può applicare sullo stop loss.

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