Comprendere come funziona la borsa è fondamentale per chi desidera investire o semplicemente capire come funziona il mercato azionario. In questo articolo ofriamo una guida completa sulla Borsa, le azioni, spieghiamo perché e come vengono emesse, cosa fa muovere al rialzo e al ribasso il loro prezzo. Inoltre, presenteremo le migliori piattaforme per investire online dal proprio computer o smartphone.
Se oltre alla teoria ti interessa la pratica, puoi iniziare ad investire in borsa con (accedi da qui), una piattaforma molto popolare, pratica e intuitiva, che consente di acquistare azioni a condizioni molto vantaggiose. Sul nostro sito abbiamo pubblicato anche delle istruzioni dettagliate per utilizzarla correttamente, nella nostra guida eToro.
In alternativa, potresti valutare xStation5 di XTB ( provala qui con un conto demo ) che consente di accedere a videocorsi in italiano oppure, se ti interessa una soluzione che ti consenta di utilizzare, con un unico conto, tutte le migliori piattaforme di investimento su azioni, puoi valutare Pepperstone ( accedi da qui ).
Indice
- Come funziona la borsa valori in parole semplici?
- Cosa sono le azioni che vengono quotate in borsa valori?
- Come avviene la quotazione in borsa valori
- Come si forma il prezzo delle azioni in borsa?
- Come funzionano i prezzi della borsa?
- Come funziona la borsa online
- Come investire in borsa online
- Investire in borsa con azioni e CFD
- Come funziona investire in borsa
- Come si comprano azioni in borsa
- Libri e PDF sulla borsa
- Su cosa investire in borsa?
- FAQ
Come funziona la borsa valori in parole semplici?
La borsa, anche detta borsa valori è un mercato finanziario regolamentato in cui vengono contrattati diversi strumenti finanziari tra cui azioni, valute, futures e quote di fondi ETF. Quindi, oltre alle azioni, in borsa vengono scambiati numerosi tipi di strumenti finanziari.
Un esempio di borsa valori è la nostra Borsa Italiana, con sede a Milano, detta anche Piazza Affari. Sicuramente avrai sentito parlare di tante altre borse internazionali, come ad esempio la Borsa di New York (Wall Street), la Borsa di Francoforte la Borsa di Tokyo. Ciascun paese ha la propria borsa valori di riferimento. A supervisionare le operazioni di borsa in Italia è la Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa).
Ciascuna borsa valori presenta più indici, che raggruppano titoli di società di uno stesso tipo o di una certa fascia di capitalizzazione (i capitali ottenuti con l’emissione di azioni). Gli indici più importanti di Borsa Italiana sono il FTSE Mib, che raggruppa le 50 società a più alta capitalizzazione, e il FTSE All Shares, che invece raggruppa tutte le azioni quotate.
La borsa statunitense, spesso chiamata anche borsa americana, ha sede a NewYork dove vi troviamo gli indici più conosciuti come il Dow Jones, S&P500 e Nasdaq, spesso menzionate dai telegiornali e quindi conosciute di nome anche a chi non mastica finanza.
Orari della Borsa valori
Per comprerere come funziona investire in borsa, occorre comprendere come funzionano gli orari della borsa valori, poiché i mercati azionari aprono in tutto il mondo ad orari differenti. Sebbene le borse aprano tutte allo stesso orario, va comunque considerato relativamente al proprio fuso orario. Quando una borsa apre la giornata di contrattazioni, partono le negoziazioni.
Ecco gli orari di apertura delle principali borse azionarie del mondo, espressi in ora locale per ciascuna città e in ora italiana (CET o CEST, a seconda dell’ora legale):
- Borsa di New York (NYSE) e Nasdaq: Ora locale (New York): 09:30 – 16:00 | Ora italiana: 15:30 – 22:00
- Borsa di Londra (LSE): Ora locale (Londra): 08:00 – 16:30 | Ora italiana: 09:00 – 17:30
- Borsa di Francoforte (Xetra): Ora locale (Francoforte): 09:00 – 17:30 | Ora italiana: 09:00 – 17:30
- Borsa di Tokyo (TSE): Ora locale (Tokyo): 09:00 – 15:00 | Ora italiana: 01:00 – 07:00
- Borsa di Hong Kong (HKEX): Ora locale (Hong Kong): 09:30 – 16:00 | Ora italiana: 03:30 – 10:00
- Borsa di Shanghai (SSE): Ora locale (Shanghai): 09:30 – 15:00 | Ora italiana: 03:30 – 09:00
- Borsa di Sydney (ASX): Ora locale (Sydney): 10:00 – 16:00 | Ora italiana: 01:00 – 07:00
Cosa sono le azioni che vengono quotate in borsa valori?
Le azioni o titoli azionari sono dei titoli rappresentativi di quote di capitale che le società emettono al fine di ottenere più capitale, tramite gli investimenti da parte del pubblico (gli azionisti).
In parole semplici, i titoli azionari sono quote di società, che possono essere acquistati da esterni al fine di ottenere dei vantaggi economici dai risultati positivi della stessa azienda emittente. Società ed azionisti quindi “giocano” dalla stessa parte: meglio va l’azienda, più dovrebbero salire i titoli in borsa e quindi più capitale accumulano gli investitori.
Come avviene la quotazione in borsa valori
Ma in che modo un’azienda si quota in borsa? Qui di seguito vediamo brevemente come avviene la procedura.
- La società ha bisogno di fondi esterni ed emette le azioni
- Gli investitori privati, ente o altre società acquistano tali azioni
- La società emittente ottiene fondi e chi compra le azioni diventa azionista
- Se un’azienda va bene, il suo valore sale, così come quello delle azioni e l’investitore guadagna
- Se un’azienda va male, il suo valore scende, così come quello delle azioni e l’investitore perde
È importante evidenziare che gli azionisti acquistano dei diritti, come ad esempio il diritto a riscuotere dei dividendi (qualora previsti), di votare alle assemblee degli azionisti, di rivendere i titoli azionari quando si ritiene opportuno.
Come si forma il prezzo delle azioni in borsa?
Abbiamo detto che la borsa valori è il luogo di incontro della domanda e dell’offerta di azioni, ovvero di chi vende le azioni e di chi vuole acquistarle. Ma come si forma il prezzo? Chi lo decide?
Il prezzo delle azioni in borsa si forma in base alla domanda e all’offerta, ovvero in base agli acquisti e alle vendite:
- Se gli acquisti su un titolo superano le vendite, il prezzo del titolo sale
- Se le vendite superano gli acquisti, il prezzo del titolo scende
Quindi, se l’ammontare degli investimenti in acquisto supera quello delle vendite, il prezzo registra un rialzo. Se invece la somma degli investimenti in vendita superare quello degli acquisti, il prezzo del titolo scende.
Come funzionano i prezzi della borsa?
Prima o poi tutti ci siamo chiesti, all’inizio del nostro percorso di formazione, in che modo si formino i prezzi in una borsa e in generale in un mercato. Ebbene, la borsa segue proprio la logica del mercato.
Un prezzo può salire quando un’azienda ottiene dei buoni risultati nei bilanci periodici, oppure quando effettua dei rinnovamenti che piacciono al pubblico, quando lancia nuovi prodotti potenzialmente di successo, quando ha una buona visione sul futuro ecc. I prezzi possono salire anche in modo superiore rispetto a quanto dovrebbero, trasportati dagli stessi acquisti per un effetto domino (in questo caso si parla di “ipercomprato”).
Al contrario, un prezzo può scendere quando un’azienda ottiene dei risultati negativi nei bilanci periodici, oppure quando non si rinnova, quando lancia nuovi prodotti potenzialmente scarsi sul mercato o comunque non competitivi, quando non ha una buona pianificazione sul futuro ecc. I prezzi possono scendere anche in modo eccessivo, trasportati dalle stesse vendite per un effetto domino (in questo caso si parla di “ipervenduto”).
Come funziona la borsa online
Per “borsa online” si intende tutto ciò che concerne gli investimenti sulla borsa tramite internet. Oggi si può investire in borsa tramite l’acquisto di azioni o tramite la negoziazione di CFD azionari.
Per giocare in borsa online si può procedere in modo tradizionale o con il trading online. Il modo tradizionale è quello di comprare azioni con la speranza che salgano di valore. Il modo alternativo è quello di fare trading online e investire sul rialzo o sul ribasso del prezzo del titolo.
Nota: tieni ben presente che il termine “giocare in borsa” è solo un modo di dire che si usa nel gergo settoriale, ma si tratta pur sempre di operazioni finanziarie. Se lo si fa con un conto demo, non ci sono rischi, ma se lo si fa con un conto reale, occorre ricordarsi che il denaro impiegato per l’investimento è soggetto ai rischi derivanti dalle fluttuazioni dei mercati. Per ulteriori informazioni si consulti la nostra guida Trading Significato.
Come investire in borsa online
Oggi è possibile investire in borsa online tramite delle piattaforme d’investimento offerte da broker regolamentati. Le piattaforme sono degli ambienti virtuali dove è possibile piazzare i propri ordini sul mercato, come ad esempio ordini di acquisto e vendita.
Qui sotto, puoi vedere uno screenshot di una piattaforma per investire in borsa online.
Le piattaforme d’investimento sono messe a disposizione dai broker, con i quali si può aprire un conto di trading. Se desideri iniziare, puoi procedere in questo modo (non è necessario depositare):
- Scegli una piattaforma
- Procedi con l’iscrizione e accedi al conto demo o reale
- Seleziona il titolo sul quale desideri investire
Vuoi scegliere una piattaforma? Puoi sceglierla dalla nostra lista qui sotto, piattaforme regolamentate e affidabili.
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Con il conto demo puoi praticare con un budget virtuale, perciò non spenderai e non rischierai nulla. Il conto demo ti consente di testare personalmente la piattaforma e prendere confidenza con le sue funzionalità, in modo tale da imparare ad operare e confrontarti con il mercato. Dal conto demo potrai passare al conto reale e viceversa, in ogni momento. Si tratta di due conti separati, indipendenti: uno ti serve per esercitarti e l’altro per investire realmente.
Investire in borsa con azioni e CFD
I broker online sono delle società d’intermediazione che possono offrire diversi strumenti per investire. Le azioni, i CFD o entrambi.
Con i CFD puoi negoziare al rialzo ma anche al ribasso (perciò guadagnare dal ribasso dei prezzi). Inoltre, puoi farlo sfruttando la leva finanziaria, un meccanismo che ti consente di operare con capitali più piccoli (a fronte di un costo applicato all’operazione denominato spread). Se ti interessa approfondire, scopri il nostro articolo CFD significato oppure leggi il corso sui CFD.
Il broker eToro, ad esempio, che puoi provare senza obblighi con un conto demo gratuito, ti offre l’opportunità di comprare azioni senza commissioni, sia la possibilità di negoziare con i CFD.
Come funziona investire in borsa
Per investire in borsa si può procedere in due modalità: in modo tradizionale (tramite banche, SIM e società di brokeraggio), oppure tramite piattaforme d’investimento online.
Quando si desidera acquistare o sottoscrivere azioni in modo tradizionale, il luogo predisposto a tale funzione è quello della banca, che può soddisfare la richiesta del cliente oppure sottoporre alla sua valutazione dei fondi d’investimento con più titoli, in base ad una diversificazione. Per contrattare azioni in borsa ci si può rivolgere anche alle Società di Intermediazione Mobiliare (SIM), per richiedere l’effettuazione di ordini di acquisto o di vendita. I grandi investitori si rivolgono anche a società di brokeraggio con specialisti in loro (in sede della Borsa). Si tratta di una soluzione per veri esperti e professionisti del settore, pronti a pagare alti costi di commissione.
In alternativa, c’è la possibilità di acquistare azioni tramite le piattaforme d’investimento online. A tal proposito è bene evidenziare la differenza tra le piattaforme che offrono CFD azionari e quelle che offrono azioni vere e proprie. Una piattaforma che offre sia azioni che CFD azionari è eToro (immagine sotto). Più avanti, nel corso di questo stesso articolo, spiegheremo meglio la differenza tra CFD azionari e azioni.
Come si comprano azioni in borsa
Per acquistare azioni si può procedere tramite il mercato primario e il mercato secondario. Come vedremo, la modalità più frequente è quella con il secondario. Per comprendere come funziona investire in borsa, è necessario comprendere come si acquistano azioni, le varie modalità e i canali. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Acquisto di titoli azionari sul mercato primario
Sul mercato primario si trovano i titoli di un’azienda che si è quotata in borsa per la prima volta. Perciò, nel mercato primario si hanno delle azioni mai quotate in precedenza.
Quando un’azienda decide di quotarsi in borsa generalmente si accorda con degli istituti (generalmente le banche) con l’obiettivo di collocare i titoli azionari sul mercato. Ovvero svolgere quelle operazioni necessarie per favorire l’incontro della domanda (chi vuole acquistare) e l’offerta (l’azienda emittente).
La banca quindi ha diversi compiti da svolgere a tal proposito. Innanzitutto, deve curare tutto il lato burocratico, ovvero produrre la documentazione indispensabile per l’ingresso in borsa dell’azienda. Il secondo è quello di proporre i titoli ai potenziali acquirenti, in modo tale che si abbia già una buona richieste e si possa formare un prezzo adeguato, il più vicino possibile al prezzo obiettivo definito dall’azienda (target price).
Per raggiungere il prezzo obiettivo, la banca farà leva sulla conoscenza dei propri clienti e degli investitori. Perciò generalmente è la banca a scegliere i clienti delle prime azioni. Ciò vuol dire che spesso non si può avere accesso al mercato primario a meno che non sia la banca a fornirvelo, oppure a richiederlo tramite specifici servizi extra, con determinate tipologie di conto bancario.
La scelta dei clienti ai quali proporre l’investimento, da parte della banca, dipenderà da svariati fattori tra cui il pacchetto minimo, le disponibilità e la propensione all’investimento dimostrata durante gli anni. A volte quello primario è un mercato riservato ai grandi investitori.
Nota bene: vi sono delle eccezioni. Non sempre si può procedere all’acquisto sul mercato primario solo tramite banca, ma anche tramite broker online che consentono di negoziare a partire dalla IPO (Offerta al Pubblico Iniziale). Questo è il caso del broker eToro, che oggi offre la possibilità di investire in borsa proprio a partire dalla IPO, quindi dal mercato primario.
Acquisto di titoli dal mercato secondario
Il mercato secondario si svolge successivamente al primario. Dopo che i primi investitori hanno acquistato le azioni sul mercato primario, gli stessi titoli diventano parte del mercato secondario e quindi possono iniziare le compravendite.
Quindi, semplificando le cose, gli scambi sul mercato secondario iniziano dal momento in cui chi le ha comprate nel mercato primario inizia a rivenderle.
A questo punto, nel mercato secondario si può investire in borsa, acquistando le azioni tramite:
- Banca
- Piattaforme di trading della banca
- Piattaforme dei broker online (come eToro)
Come funziona la Borsa a Wall Street
Wall Street è la più grande borsa valori del mondo, sia per volume di scambi (quindi di contrattazioni giornaliere), sia per numero di società in essa quotate. Il valore complessivo della capitalizzazione di tutte le società presenti sui suoi titoli è di circa 30 mila miliardi di dollari.
Il NYSE è per questo soprannominata “Big Board”. Gli operatori della Borsa a Wall Street sono divisi in tre categorie quali i dealers (autonomi), specialist (specialisti o specializzati), brokers (intermediari).
Qui sotto elenchiamo i tre principali indici della borsa americana:
- Nasdaq: raggruppa i principali titoli tecnologici, ovvero della categoria tecnologica. Si tratta del primo esempio al mondo di mercato borsistico elettronico, ovvero costituito da una rete di computer. Il suo andamento è misurato da diversi indici tra cui il NASDAQ-100 e il Nasdaq Composite. La sua sede fisica è a Time Square.
- Dow Jones: è quello più caratteristico, per diversi motivi. Innanzitutto, è stato creato da Charles Dow, considerato il padre dell’analisi tecnica dei mercati finanziari nonché fondatore del quotidiano Wall Street Journal. L’indice Dow Jones si calcola in base al prezzo dei 30 titoli principali di Wall Street (Blue Chips) che l’indice valuta (e nel caso modifica) periodicamente. Questa caratteristica lo ha fatto perdere progressivamente di importanza, poiché oggi gli indici vengono calcolati sul prezzo di numerose società, data la grande diversificazione dei settori economici e finanziari.
- S&P500: che sta per Standard & Poor’s 500, comprende i 500 titoli a più alta capitalizzazione.
Libri e PDF sulla borsa
Se desideri approfondire e cerchi libri che spiegano come funziona la borsa puoi procedere recandoti in libreria e cercando nella sezione economia/finanza. Vi si possono trovare libri generici ma soprattutto libri che parlano subito d’investimento. Quindi, se ti interessa soltanto capire a grandi linee come funziona investire in borsa, cerca qualcosa che dia più peso al funzionamento piuttosto che all’investimento. Un esempio è Value Investing di Gianluca Ferrari (es. Hoepli) oppure Capire la Borsa di Marco Liera e Andrea Beltratti.
Se preferisci un più snello PDF, potresti dare un’occhiata sul web oppure, sempre in modalità virtuale, potresti apprezzare il formato Kindle disponibile su Amazon o siti specializzati in libri.
Su cosa investire in borsa?
In questa pagina informativa abbiamo visto come funziona la borsa, quali sono le sue caratteristiche e abbiamo anche visto quali sono le piazze borsistiche più importanti al mondo. Ora, a chi desidera investire, resta solo da capire su cosa investire in borsa. A tal proposito, abbiamo dedicato una sezione a delle valutazioni per capire su cosa investire in borsa mese per mese, tenendo in considerazione varie tipologie di mercato. Per un articolo che tiene conto anche di altri mercati sui quali investire, si può consultare anche l’articolo su come investire oggi, aggiornato mensilmente.
Per investire in borsa si può procedere tramite l’acquisto di azioni, ad esempio con eToro che consente di comprare azioni senza commissioni, oppure tramite CFD, che consentono di negoziare al rialzo e al ribasso senza la necessità di acquistare i titoli sottostanti. Per negoziare con CFD sulla borsa noi usiamo eToro, poiché consente di negoziare su migliaia di titoli al rialzo e al ribasso, e utilizzare gratuitamente sia una piattaforma semplice da usare, sia MetaTrader adatto per il trading automatico, sistematico, algoritmico.
FAQ
La Borsa azionaria è il luogo in cui avvengono le contrattazioni dei titoli azionari emessi dalle società quotate. Il prezzo dei titoli si crea in base agli equilibri tra domanda e offerta (acquisti e vendite).
La borsa riceve ordini di compravendita dagli operatori e li esegue attenendosi alla legge della domanda e dell’offerta. Tale attività è regolamentata dalla Consob (Commissione Nazionale delle Società e la Borsa).
Tramite una piattaforma di contrattazione, sulla quale si possono piazzare ordini di acquisto o vendita, ma anche altre tipologie di ordine quali stop loss, take profit e ordini pendenti.
Generalmente per investimento si intende un’operazione a lungo termine oppure tramite canali tradizionali. Il trading invece è l’attività di speculazione, generalmente operata nel breve e brevissimo termine.
Le aziende si quotano in borsa per ottenere maggiori capitali da investire nella propria attività. Gli azionisti comprano delle piccole quote della società in cambio di denaro. Il denaro ottenuto dalle società viene impiegato dalle stesse per mandare avanti la propria attività o per farla progredire.
Il prezzo in borsa si forma in base agli acquisti e alle vendite del titolo stesso. Se il capitale complessivo degli acquisti è maggiore di quello delle vendite, il prezzo sale. Se il capitale complessivo delle vendite è maggiore di quello degli acquisti, il prezzo scende.