Analisi tecnica nel trading online: cos’è e come funziona

Analisi tecnica nel trading online

L’analisi tecnica è una disciplina con cui si studia il mercato finanziario basandosi su grafici e metodologie statistiche. L’analisi tecnica si pone l’obiettivo di prevedere con una certa probabilità il futuro movimento dei prezzo e si attua con l’ausilio dei cosiddetti indicatori tecnici, ovvero degli strumenti grafici basati su modelli matematici e statistici.

Per applicare gli indicatori tecnici basta disporre di una piattaforma per trading, dove si possono selezionare e applicare con un clic. Gli indicatori possono segnalare vari tipi di situazione tra cui potenziali inversioni o continuazioni del trend, situazioni di ipercomprato e ipervenduto ecc. Tra le migliori piattaforme in cui anche chi non ha esperienza può applicare facilmente indicatori di analisi tecnica vanno evidenziate eToro e Plus500.

In questa lezione del corso, spiegheremo le caratteristiche e gli strumenti base di questa metodologia di studio dei mercati finanziari, importantissima per chi desidera fare trading a determinati livelli.

A causa della natura rischiosa dei CFD, il trading con un conto in denaro reale è rivolto ai trader più esperti.
I trader principianti possono usufruire del nostro conto demo gratuito e illimitato e beneficiare dei nostri strumenti adatti ai principianti come la nostra Trading Academy, l’eBook, l’ampia sezione FAQ, ecc.

Le basi dell’analisi tecnica

L’analisi tecnica è basata sul postulato fondamentale che, al verificarsi di certe configurazioni grafiche il comportamento dei trader/investitori si ripete nel tempo, e quindi, i prezzi tenderanno a muoversi anch’essi di conseguenza.

Il mercato è descritto nei grafici dagli andamenti combinati di prezzo e volume nel tempo e nello spazio. L’analisi tecnica ha, quindi, un approccio più “umile” di quello fondamentale e si dichiara del tutto incapace di individuare il “giusto prezzo” di una qualsivoglia attività finanziaria.

Per di più, non considera il mercato come un meccanismo perfettamente razionale ed efficiente, ma ritiene che i fattori emotivi siano sempre presenti nel mercato che è composto da uomini che tendono a ripetere i loro comportamenti nel tempo.

Analisi tecnica

Di regola, quindi, l’analista tecnico non si preoccupa delle cause per cui i prezzi salgono o scendono: tutte le tecniche che analizzeremo e studieremo nelle prossime lezioni aiutano ad interpretare il movimento in atto dei prezzi e a prevederne quello futuro senza conoscere direttamente le ragioni secondo le quali tali movimenti avvengono.

L’unico obiettivo è quello di essere dalla parte giusta del mercato.

In sintesi, il fondamentalista studia le “cause” del movimento dei prezzi, l’analista tecnico i suoi “effetti”.

Vantaggi dell’analisi tecnica

A differenza dell’analisi fondamentale, uno dei grandi vantaggi dell’ analisi tecnica è quello di poter seguire molti mercati contemporaneamente impiegando poche risorse (è necessario tenere sotto controllo solo le variabili prezzo e volume nel tempo e nello spazio).

Inoltre, l’analisi tecnica può essere applicata a differenti periodi di tempo (time frame): dal time frame orario a quello mensile, con gli stessi principi e strumenti base. Non è quindi solo uno strumento utile ed idoneo per analisi di breve periodo.

Analisi tecnica

A cosa serve l’analisi tecnica

La funzione primaria dell’analisi tecnica è quella di identificare sia la tendenza in atto del mercato sia un eventuale cambiamento di essa al fine di “essere” dalla parte giusta del mercato e mantenere una posizione in atto fintantoché non ci sia un segnale che ci dica che il trend si sia invertito (il trend è in essere fino a prova contraria!).

Questo tipo di operatività si contrappone all’approccio del “cassettista”, che si basa nell’acquistare e tenere in portafoglio un titolo per un lungo arco temporale.

Quale tecnica prediligere nel trading online? La risposta a questa domanda oltre ad una questione caratteriale del singolo trader, ce la dà il mercato.

È evidente che l’analisi tecnica è da preferire rispetto all’approccio del “cassettista” in fasi in cui i mercati non mostrano trend netti, facendo rilevare comunque importanti fluttuazioni laterali.

È comunque importante sottolineare che l’analisi tecnica, seppur un mezzo di grandissimo aiuto al trader/investitore, non è uno strumento infallibile nelle decisioni di investimento, in quanto nel trading è praticamente improbabile acquistare precisamente sui minimi e vendere sui massimi per le operazioni long e vendere sui massimi e acquistare sui minimi per le operazioni short (ricordiamo che l’analisi tecnica ci fornisce una buona probabilità ma non la certezza della futura tendenza e del futuro movimento dei prezzi).

Analisi tecnica

Questi valori, che si possono conoscere solo successivamente, saranno utili a quei traders/investitori che utilizzano le serie storiche nella loro operatività.

Come detto precedentemente, gli scopi dell’analisi tecnica sono, dunque, quelle di agevolare il trader/investitore ad identificazione la rotta di una tendenza e di indicare, inoltre, quando è vicina la sua inversione attraverso alcuni strumenti e indicatori; poiché al momento non esiste uno strumento di analisi tecnica in grado di indicare tutti i punti di inversione, se ne sono inventati e costruiti molteplici, che non sono solo indicatori grafici, ma anche quantitativi e statistici.

Gli indicatori vengono costruiti in funzione di prezzi e volumi già registrati.

Analisi tecnica

Presupposti base dell’analisi tecnica

L’approccio tecnico è basato su tre premesse detti anche i tre pilastri dell’analisi tecnica:

  • I prezzi scontano tutto
    L’analista tecnico parte dalla premessa che ogni evento riguardante l’andamento di un titolo, di una materia prima, di una valuta ecc. quali ad esempio ragioni fondamentali, politiche, psicologiche, monetarie ed economiche, si riflette in quel dato momento sul prezzo. Quindi, tutto ciò che il trader/investitore deve analizzare è il prezzo stesso.

    L’analisi tecnica studia indirettamente i fondamentali: se i prezzi stanno salendo, vuol dire che vi è più domanda che offerta e, quindi, i fondamentali sono considerati buoni; viceversa, se i prezzi stanno scendendo.


    All’analista tecnico, in realtà, non interessa neanche sapere se i fondamentali in realtà sono buoni o non lo sono, ma interessa solo la percezione di essi da parte degli attori del mercato che fanno salire o scendere i prezzi.

  • Il mercato si muove in “trend”
    L’andamento dei prezzi, seppur con tutte le sue “irregolarità”, non è casuale, ma legato nel tempo ad una precisa tendenza: un trend in atto è più probabile che prosegua piuttosto che si arresti o, meglio, una tendenza è in essere fintantoché non si manifesti un suo cambiamento.
  • La storia si ripete
    L’aspetto psicologico sul mercato è ritenuto essenziale, e poiché la psicologia umana tende a non cambiare rapidamente, tale presupposto è un pilastro cardine nell’analisi tecnica: il mezzo per capire il futuro è il passato, in quanto esso molte volte ripete sé stesso.

Nella prossima lezione studieremo i tipi di grafici a supporto dell’analisi tecnica.

Elementi chiave dell’analisi tecnica

Nel corso affronteremo alcuni punti chiave dell’analisi tecnica, con delle lezioni specifiche sulla teoria di Dow, pattern di proseguimento, pattern di inversione e altro ancora. Per ora, tieni ben presente i concetti espressi nella lezione appena letta.

Vai alla Lezione 4 – I grafici di borsa nell’attività di trading