Tra i commenti ai video del nostro canale Youtube, alcuni utenti ci chiedono di consigliare loro dei broker del trading online “che pagano”. In realtà, va detto che i broker regolamentati devono pagare, tutti, perciò basta visitare la nostra pagina dedicata ai migliori broker per consultare una lista di broker affidabili, che pagano quando viene fatta richiesta di prelievo.
Qui di seguito espongo una tabella con i broker affidabili del trading online più popolari del momento in Italia.
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Broker:Deposito Minimo: 100 €Licenza: Cysec 388/20
- Spread vantaggiosi
- TradingView
*Il 75.8% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro quando scambiano CFD con questo fornitore -
Broker:Deposito Minimo: 100 €Licenza: Cysec 109/10*Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
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Broker: FinecoDeposito Minimo: €Licenza: Banca d'Italia e CONSOB
- La banca più votata su trustpilot
- Tra le banche più solide in Europa: CET1 21,8%
*Your capital is at risk (CFD service) -
Broker: Capital.comDeposito Minimo: 20 (con carta) €Licenza: Cysec
- Spread competitivi
- Materiale Educativo
*Il 75% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore
Indice
Come riconoscere i broker che pagano
Per sapere subito se un broker paga, basta andare sul sicuro scegliendo un broker regolamentato. Un broker regolamentato è un broker che opera sotto la supervisione di un ente regolatore riconosciuto nell’Unione Europea e che quindi ha l’autorizzazione ad operare in Italia e fornire i suoi servizi sul territorio italiano.
Il principale aspetto da verificare è che il broker sia regolamentato. Sulla sua homepage, scorri in basso fino in fondo fino a trovare delle informazioni a tal riguardo. Se il broker è regolamentato, troverai diciture del tipo ” autorizzata e regolamentata dalla Cyprus Securities and Exchange Commission.
È altrettanto importante che anche l’ente regolatore sia riconosciuto dall’Unione Europea. Esempi molto popolari sono la CySEC, Banca Centrale d’Irlanda, la FINMA ecc. Molti broker online operanti in Italia sono regolamentati da CySEC, con sede a Cipro, che comunque fa parte dell’Unione Europea.
Quali sono i broker sicuri che pagano?
Ne abbiamo già menzionati alcuni, ma nella tabella esposta in precedenza si può avere un’idea più chiara. D
A tutti i broker presenti in tabella abbiamo incluso anche il numero di licenza fornito da CySEC. Questo si compone di due cifre, di cui il secondo è l’anno in cui si è ottenuta la licenza, mentre il primo è il numero di licenza in quell’anno specifico. I più pignoli possono verificare tali dati dal sito ufficiale di CySEC.
Va anche sottolineato che tutti questi broker sono gestiti da società che risultano iscritte al registro Consob, tra gli intermediari finanziari senza sede in Italia. Questo è un ulteriore elemento che dà più forza alla valutazione sull’affidabilità del broker di trading online.
Il mio broker non paga: che fare?
Se il tuo broker non paga può essere per due motivi:
- Non è regolamentato e quindi non è costretto da nessun organo competente nell’Unione Europea ad effettuare il pagamento dovuto, scusando in mille possibili modi tale rifiuto o ritardo;
- È regolamentato ma ci sono effettivamente dei problemi temporanei (estremamente raro) o c’è una disputa in corso.
La differenza è una ma importante: se il broker è regolamentato, nel caso raro in cui dovesse esserci un problema c’è una soluzione in breve tempo e un regolamento da seguire. Se il broker non è regolamentato, non vi sono regolamenti a cui potersi appellare e non viene garantito alcun pagamento nei termini prestabiliti.
Inoltre, va evidenziato che i broker regolamentati devono rispettare determinati standard di trasparenza e solvibilità, quindi anche nelle peggiori delle ipotesi, devono obbligatoriamente fornire spiegazioni in tempo breve e assicurare ai propri clienti delle somme per eventuali rarissimi eventi di mercato che potrebbero compromettere effettivamente la sua solvibilità. Stiamo parlando di casi estremi. Da una parte c’è una protezione (broker regolamentati) dall’altra no (broker non regolamentati).
Ho scelto un broker non regolamentato che non mi paga
Se hai scelto di operare con un broker regolamentato e vuoi ritirare denaro dal conto ma non ti consente di farlo, non c’è molto da fare. L’unica cosa è rivolgerti ad un avvocato, che se molto bravo potrà provare ad agire facendo leva sui regolamenti internazionali, sulle leggi nazionali, sui rapporti tra paesi, su tutto ciò che si possa fare per provare a ottenere quanto dovuto.
Anche in questo caso, però, vanno considerati i costi dell’avvocato, della possibile causa, con tutti i tempi necessari. Insomma, tradotto in termini semplici: altri soldi, che potrebbero aggiungersi a quelli persi.
Per evitare a monte tutto ciò c’è una sola soluzione: scegliere un broker regolamentato, sicuro, legale, affidabile. Un esempio è sicuramente eToro, alla cui piattaforma puoi accedere qui gratuitamente.