Occorre essere maggiorenni per fare trading online? A quanti anni si può iniziare per la legge italiana? Come investire da minorenni? In questo articolo andremo a rispondere a queste domande in base alla normativa vigente e puntualizzeremo anche ciò che riguarda il trading online con demo, ovvero con denaro virtuale. Se sei minorenne e vuoi vedere come funziona il trading, puoi sempre farti aprire un conto dai tuoi genitori e provare anche con soli 20 euro ad esempio attraverso questo broker .
Indice
Perché un minorenne dovrebbe interessarsi al trading
Il trading online inizia ad appassionare sin dalla giovane età. Non si tratta semplicemente sempre di una voglia di crearsi un metodo per guadagnare online e rendersi indipendenti dai genitori, poiché in molti casi c’è una vera passione per il mondo della finanza, per i mercati azionari e la possibilità di intraprendere una carriera da investitori. Insomma, è un po’ come quando da ragazzi si pensa allo sport: c’è chi pensa ai soldi, ma c’è anche chi desidera diventare bravo in quel mestiere, imparando e impegnandosi.
In questo articolo, risponderemo ad alcune delle principali domande che ci pongono tanti ragazzi che desiderano iniziare a fare trading online, soprattutto per quel che riguarda la maggiore età nel trading.
Si può fare trading da minorenni?
Chi è minorenne non può fare trading online con denaro reale, poiché è vietato dalla legge e i broker regolamentati non possono accettare nuovi clienti che non abbiano compiuto la maggiore età. In Italia, la maggiore età si raggiunge a 18 anni, perciò chi ha meno di 18 anni non può aprire un conto di trading online.
Sebbene vi siano siti che consentano di comprare criptovalute senza troppi convenevoli o richieste d’informazioni o documenti, per poter investire online in Italia con dei broker regolamentati e autorizzati, occorre essere maggiorenni.
Posso fare trading con un conto demo se sono minorenne?
Questa domanda è popolare quanto la precedente, poiché una volta compreso che non si può fare trading con fondi reali se non si è maggiorenni, si vuole comunque provare per iniziare a prendere confidenza con la piattaforma o comunque perché se ne sente la passione, la curiosità, la voglia.
Ma un minorenne può fare trading online con un conto demo? Qui la questione diventa un po’ più delicata ma cerchiamo di fare chiarezza e parlare con franchezza.
Partiamo dal presupposto che un broker regolamentato non può accettare clienti minorenni, così come già chiarito in precedenza. Ciò vuol dire che un broker regolamentato non può accettare iscrizioni verificate (con nome e cognome e documento) da parte di minorenni e quindi non fornendo loro l’iscrizione verificata, gli stessi minorenni in quanto non iscritti verificati non possono fare trading neanche con un conto demo.
Ora, va detto che per usare il conto demo non è necessario fornire le proprie generalità, quindi teoricamente fornendo un’email e impostando una password si può accedere alla piattaforma. Però in tal caso, consigliamo vivamente di procedere in compagnia di un adulto, magari esperto, in modo tale che possa guidare l’aspirante trader fino al momento in cui diventerà maggiorenne e potrà aprire un conto reale con dei fondi reali, più preparato.
Questo non vuole essere assolutamente un invito ad aprire un conto di trading demo, bensì a rivolgersi ad un adulto (meglio se esperto) al fine di farsi mostrare come funziona una piattaforma nella realtà, anche in modalità demo.
L’importanza di un adulto tutor
Il fatto di scoprire una piattaforma di trading con l’accompagnamento di un tutor esperto è importante poiché quest’ultimo può offrire delle informazioni necessarie anzi fondamentali a chi desidera diventare trader. Ad esempio, informazioni su come funzionano i mercati finanziari, cosa fa muovere i prezzi al rialzo o al ribasso, le varie modalità di studio dell’andamento dei prezzi ecc.
Talvolta, anche Il Sole 24 Ore ha organizzato delle competizioni a cui potevano partecipare anche allievi delle scuole superiori (specie del quinto anno) in cui ogni squadra ha a disposizione un budget virtuale (fittizio) e deve crearsi un portafoglio azionario, per poi compararne i risultati su classifiche nazionali. Con questo intendiamo dire che la passione per il mondo della finanza e per gli investimenti è molto frequente e vi sono giovani molto portati, con un futuro certo nel campo degli investimenti e che comunque vi è sempre un professore o una professoressa di riferimento a fare da tutor, da supervisore.
A volte tale passione può derivare dalla propria famiglia, oppure essere nato casualmente magari navigando sul web. L’idea di scegliere dei titoli su cui investire e la possibilità di veder crescere il proprio patrimonio nel caso in cui le proprie previsioni di mercato si rivelassero esatte è affascinante e tanti di noi l’hanno pensato sin dalla giovane età. Tuttavia, è sempre indispensabile un tutor adulto, se si desidera fare dei veri progressi.
Libri per iniziare a studiare in modo professionale
Se hai intenzione di diventare un bravo trader e investitore, devi costruire delle basi solide che ti renderanno differente da tutti coloro che iniziano a casaccio giusto per la smania di guadagnare in modo autonomo. La fretta non ripaga mai. Se all’inizio si può avere fortuna, poi comunque la fortuna non dura a lungo. L’unica cosa che dura è la formazione, la conoscenza.
Per costruire delle solide basi di formazione e conoscenza, acquista ad esempio Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari (John J. Murphy, edizioni HOEPLI), che ti consentirà di ottenere delle conoscenze sui mercati finanziari decisamente importanti per quanto riguarda l’analisi tecnica, ovvero lo studio dei grafici al fine di ottenere delle previsioni. Questo libro contiene anche tanti concetti generali, che ti aiuteranno con la terminologia e a comprendere appieno il mercato finanziario e il suo funzionamento. Questo libro è tanto tecnico quando appassionante, ma può essere comunque iniziato anche da chi non ha esperienza. Se c’è qualcosa che non capisci, puoi sempre chiedere aiuto.
Quando avrai un’idea più chiara di cosa sono i mercati finanziari, come funzionano e cosa può influenzarli, quando sarai maggiorenne e pronto per iniziare, potrai leggerti le nostre guide o guardarti i nostri video tutorial (li trovi sia qui sul sito che sul nostro canale youtube Giocareinborsa). Le nostre guide comprendono sia argomenti generali come i CFD e il Forex (o il trading online in generale), sia piattaforme specifiche, come quella su eToro e MetaTrader.
FAQ
Sì. In Italia occorre essere maggiorenni per fare trading online e per aprire un conto con un qualsiasi broker regolamentato.
Se hai meno di 18 anni e ti piacerebbe fare trading, l’ideale sarebbe farlo insieme ad un tuo genitore, poiché per legge non potresti farlo autonomamente.
In Italia, i broker regolamentati consentono solo agli iscritti di fare trading con un conto demo e per iscriversi occorre avere 18 anni.
Per fare trading in Italia occorre essere maggiorenni, ovvero aver compiuto 18 anni.