Interest Rate Futures, guida rapida per l’investimento

In questa breve guida agli interest rate futures ti spieghiamo cosa sono, quali sono le loro caratteristiche, quali sono le principali tipologie. Infine, ti aiuteremo a capire se i futures sui tassi d’interesse siano effettivamente strumenti adatti al tuo stile d’investimento.

Interest rate futures, cosa sono

I futures sui tassi di interesse possono essere definiti come un contratto future con uno strumento sottostante che paga interessi. Introdotti per la prima volta nel 1975 sul CBOT, rientrano all’interno della categoria dei financial futures: il sottostante non è una commodity, ma piuttosto uno strumento finanziario.

Acquirente e venditore concordano sul prezzo dello strumento. E quindi il trader fa una previsione sul fatto che il prezzo dell’asset scenderà o salirà, proprio come in un normalissimo future.

Attualmente possono essere scambiati o sul CBOT, nel caso degli Stati Uniti, o sul CME, per quanto riguarda l’EuroDollaro.

Chicago board of trading
Il CBOT, Chicago Board of Trading

Tipologie di futures sui tassi di interesse

Gli interest rate futures si suddividono in due grandi gruppi: a breve e a lungo termine. Il contratto si definisce a breve termine quando la data di scadenza è inferiore ad 1 anno, in caso contrario si parla di lungo termine. Vediamo adesso i contratti più popolari.

Uno dei più conosciuti è quello sull’eurodollaro.  Letteralmente è un deposito in dollari in una banca fuori dagli Stati Uniti, il che di fatto lo sottrae dalla sfera di applicazione della regolamentazione della Federal Reserve. Possono essere detenuti in tutto il mondo, quindi non solo nel vecchio continente.

Il future sui tassi d’interesse denominato 30-year-treasury bond ha invece come sottostante le obbligazioni del tesoro degli Stati Uniti. Giunge a maturità dopo 30 anni. In questo lasso temporale paga interessi ogni 6 mesi. Dopo la scadenzasi ha diritto al pagamento del valore nominale.

Invece, l’interest rate future 10-year-treasury bond raggiunge la maturità dopo 10 anni, pagando interessi ogni 6 mesi. Come abbiamo visto nel caso precedente, dopo la scadenza viene pagato il valore nominale. È utilizzato soprattutto per intenti speculativi.

Interest rate futures e stile di investimento

Gli interest rate futures sono generalmente adatti a chi mantiene uno stile di investimento attivo e persegue una strategia più improntata al rischio. Si tratta di strumenti caratterizzati da una forte volatilità e complessità, che quindi richiedono studio e applicazione per essere maneggiati in modo corretto. Si consiglia pertanto di acquistare lo strumento solo se si ha un’infarinatura di base sui meccanismi di funzionamento dei tassi di interesse. Risulta utile anche una certa praticità nella negoziazione dei derivati.

FAQ

Qual è la differenza fra hedging e speculazione?

I trader dei futures sui tassi di interesse si suddividono in due gruppi. Da un lato abbiamo gli hedger, che hanno un interesse nell’attività sottostante, e vogliono coprire le variazioni di prezzo. Dall’altrogli speculatori, che non hanno nessun interesse nell’attività sottostante, ma cercano semplicemente di anticipare le tendenze del mercato per fare profitti.

Quali sono i rischi che si associano all’acquisto di interest rate futures?

Gli interest rate futures si basano solitamente su titoli di stato e depositi bancari. Quindi, il rischio di insolvenza è tutto sommato abbastanza limitato. Ma questo non implica che siano strumenti sicuri: il rischio principale dei futures sui tassi di interessi è la volatilità, che si associa alle variazioni dei tassi di interesse.

Quali sono i pro dello strumento?

Dal punto di vista degli hedger, gli interest rate futures sono un ottimo strumento per coprire le variazioni di prezzo. Quindi, assolvono in questo senso un’importantissima funzione. Ma al contempo possono essere un’ottima fonte di guadagno, a patto però di sapere come maneggiare correttamente lo strumento.

Da cosa dipendono profitto e perdita?

Il rapporto fra tassi di interesse e prezzo dello strumento è di proporzionalità inversa. Il tasso di interesse del sottostante è fisso, quindi se i tassi di interesse diminuiscono lo strumento è più attraente per gli investitori e viceversa.