Gli ETF Gas rappresentano un’opzione molto diffusa tra gli investitori che desiderano investire in gas naturale. In questo articolo forniamo delle informazioni utili per investire sugli ETF gas e gli strumenti per operare.
Per fare trading su ETF gas comodamente dal tuo computer o dal tuo smartphone ti occorre una piattaforma d’investimento affidabile e regolamentata. Puoi utilizzare la stessa piattaforma da noi utilizzata alla quale puoi accedere da qui (non è necessario depositare), che ti consente praticare con un portafoglio virtuale. Su questa piattaforma puoi sfruttare la leva che ti offre la possibilità di ottenere risultati concreti anche con piccoli capitali. Impara ad utilizzarla con il nostro tutorial eToro in italiano.
Gli ETF Gas sono dei fondi di tipo Exchange Traded Fund che fanno riferimento a indici relativi al mercato del gas naturale.
Brevemente, riportiamo qui di seguito le caratteristiche generali degli ETF:
Per ulteriori informazioni sugli ETF puoi consultare la nostra guida ETF.
Qui di seguito elenchiamo alcuni dei migliori ETF gas sui quali investire online. Si tratta di ETF molto popolari che sono generalmente disponibili sulle piattaforme offerte dai broker più famosi:
Gli ETF possono essere soggetti a leva e in tal caso si parla di ETF Leveraged. Nel caso in cui essi siano dedicati al gas, si parla di ETF Gas Leveraged.
La leva può essere di tipo 2x nel caso in cui l’ETF abbia come obbiettivo quello di ottenere una performance pari al doppio di quella del benchmark, oppure ETF Gas leva 3 o ETF Gas x3 nel caso in cui abbia come obbiettivo l’ottenimento di una performance pari al triplo del benchmark.
Si noti bene che con “performance” si intende sia il risultato positivo che quello negativo.
Altra dicitura può fare riferimento agli ETFS Leveraged natural gas: questa indica un’altra particolare categoria di ETF, ma strutturati. La S in più infatti sta per Structured e significa che godono di una gestione dinamica da parte dei loro amministratori.
Alla luce di quanto detto finora, la quotazione degli ETF gas dipende dal tipo di benchmark a cui si fa riferimento.
Alcuni benchmark possono far riferimento al prezzo del gas naturale, mentre altri possono far riferimenti alle azioni energetiche di un determinato indice o insieme di indici.
Un esempio lo troveremo nel paragrafo successivo, sotto la denominazione XOP.
Per fare trading su ETF si può procedere in due modi. Uno dato dalla via tradizionale, che necessita dell’accesso al sito dell’amministratore del fondo (solitamente molto difficile da navigare) e quindi cercare la tipologia di fondo desiderata e infine contattare l’assistenza al fine di iniziare la procedura.
Un secondo metodo, molto più veloce, semplice e pratico, è quello di fare trading su ETF Gas online tramite i CFD.
I CFD sono strumenti finanziari che seguono il prezzo di un asset sottostante. Nel caso del CFD su un determinato ETF Gas, sarà dato dalla quotazione dello stesso ETF Gas, con l’aggiunta di una piccola percentuale di spread che rappresenta il compenso per il broker.
Per ulteriori informazioni si può leggere anche la nostra guida completa ai CFD.
I CFD strumenti a leva, perciò si potrà negoziare su un numero di ETF molto più elevato rispetto a quello con cui si potrebbe fare nella modalità tradizionale a parità di capitale. Per il trading con CFD sul Gas Naturale sono sufficienti delle piccole somme.
Data l’alta volatilità degli ETF Gas è bene sapere che anche con i CFD si è esposti ai rischi di mercato, perciò i profitti e le perdite andranno a variare il capitale disponibile sul conto trading.
Al fine di ridurre i rischi, consigliamo di visitare il nostro articolo dedicato all’ordine Stop Loss, all’interno del nostro corso sui CFD. Con lo Stop Loss si può impostare un massimale di perdita in termini percentuali e ordinare alla piattaforma di chiudere in automatico la posizione in eccessiva perdita.
*Aggiornato a luglio 2023