IPO Starlink: Data, Come Investire, Prezzo

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Come investire sulla IPO Starlink, data e prezzo

Migliaia di investitori in tutto il mondo aspettano la IPO Starlink, ovvero l’Offerta al Pubblico Iniziale delle azioni Starlink, la società di Elon Musk che sta mettendo a punto il sistema di connessione ad internet satellitare, da piazzare tramite SpaceX. Si tratta di un evento epocale, sia per la borsa azionaria, sia per il mondo tecnologico. Il fatto di potersi connettere ad internet e avere una connessione veloce da qualsiasi punto del globo, wireless, anche in mare aperto, è assolutamente straordinario.

Ebbene, la IPO Starlink avverrà nel prossimo futuro: potrebbe essere quest’anno oppure entro un paio d’anni al massimo, stando a quanto dicono diversi esperti di IPO e mercati. A tal proposito si possono controllare varie fonti a propria preferenza. Nessuno può dire una data precisa poiché non c’è, ma considerando i tempi di messa a punto e la probabile richiesta di fondi esterni per la finalizzazione, ecco che aumentano le probabilità di averla entro i prossimi due anni.

Gli ultimi satelliti saranno mandati in orbita nel 2027, ma il sistema verrà avviato già molto prima. Nel frattempo, più che i satelliti, si scateneranno le fantasie degli investitori: quanto frutterà questa operazione a chi ci crederà fin dall’inizio?

Per investire sulla IPO Starlink occorre poter accedere al mercato primario delle azioni, al quale hanno accesso soltanto determinati tipi di operatori e investitori. Tuttavia, anche per i piccoli investitori c’è la possibilità di poter sfruttare le potenzialità della IPO Starlink.

Ad esempio, sulla nota piattaforma Freedom24 (accedi da qui) è possibile acquistare azioni al prezzo di IPO. Non su tutte le azioni, ma su quelle che gli esperti di Freedom24 individuano come delle potenziali occasioni d’investimento. Per ulteriori informazioni si può consultare la nostra recensione di Freedom24.

Sul portale della piattaforma è possibile accedere alle informazioni sulle IPO più vicine, su quelle appena passate, ma anche su quelle in vista, come la IPO Starlink per l’appunto. Appena saranno disponibili dei dati numerici utili, questi verranno pubblicati sulla pagina informativa dedicata alla IPO Starlink.

L’investimento minimo su azioni al prezzo di IPO con Freedom24 sarà probabilmente di 2.000 dollari così come per le altre IPO già presentate e presenti in questo momento sulla piattaforma.

Questo potrebbe frenare qualcuno ma se si crede fermamente nel progetto, il capitale non è alto rispetto a tanti altri investimenti minimi richiesti da altri. Inoltre, va anche considerato che il prezzo potrebbe salire anche di molto già dalle prime ore di contrattazione o nei primi giorni, perciò in tal caso il fatto di aver comprato le azioni Starlink al prezzo di IPO sarebbe valso già tutto l’investimento minimo.

Ovviamente occorre considerare anche i rischi che mettiamo bene in evidenza:

  • Il rischio che le azioni possano scendere di valore durante il primo giorno di contrattazione e nei successivi
  • Il rischio che un eventuale blocco delle azioni non consenta di venderle entro un determinato periodo di tempo

Eventuale blocco delle azioni

Per ciò che riguarda il blocco, il broker potrebbe prevedere come condizione all’acquisto di azioni al prezzo di IPO, che queste non possano essere rivendute entro un certo periodo di tempo, come alcuni giorni o settimane. Ad ogni modo, questo non interessa chi investe sul lungo termine, poiché generalmente chi investe per mantenere le azioni negli anni non ha intenzione di rivendere subito le azioni. Potrebbe invece interessare più attivamente coloro che desiderano speculare sui primissimi giorni di contrattazione, rivendendo in parte o totalmente il proprio pacchetto azionario.

Ad ogni modo, se pensate che l’IPO Starlink sia abbastanza forte da superare i primi giorni indenne o crescere, non c’è motivo di preoccuparsi dell’eventuale blocco delle azioni.

Le previsioni sulla data della IPO Starlink variano parecchio. Si parte dal 2022 e si arriva al 2027. Ci sono vari elementi da considerare a tal proposito.

Il primo elemento è che per lanciare i restanti 30 mila satelliti che mancano potrebbero occorrere anche dei fondi esterni. Probabilmente, se Elon Musk non deciderà di svolgere tutto tramite proprie fonti, ricorrerà a finanziatori esterni. Saranno privati o pubblici?

Il secondo elemento è che il servizio è già attivo in alcune zone e ci sono sempre più richieste di attivazione e quindi un fatturato già c’è. Il costo attuale può sembrare elevato, ma la copertura globale e senza problemi dovuti alla rete è sicuramente una manna per chi abita in alcune zone sperdute o con bassa velocità, o senza segnale. Per non parlare di chi naviga in mare per lavoro e disconnesso dal resto del mondo. Ad ogni modo, il fatto che sia già attivo, non ha molto peso poiché il giro d’affari è ancora basso rispetto al suo massimo potenziale. E, come vedremo più avanti, Elon Musk preferisce lanciare la IPO in un momento di massima potenzialità del titolo.

La parola a Elon Musk

Chi può prevedere la data di IPO Starlink meglio di Elon Musk in persona? Lo stesso Elon Musk, infatti, ai microfoni della CNBC ha dichiarato che la data più probabile non sarà prima del 2025, poiché Starlink business needs to be “in a smooth sailing situation” with “good predictability” before it goes public.

In pratica, Elon Musk, prima di quotare Starlink in borsa, desidera mettere l’azienda sulla buona strada e su acque calme, con una buona prevedibilità sul prezzo.

A quale prezzo partiranno le azioni Starlink? Al momento è ancora troppo presto per dirlo ma appena saranno pubblicati dei dati con delle previsioni concrete, li comunicheremo subito ai nostri lettori e ai nostri iscritti su youtube. Clicca qui per iscriverti al nostro canale Youtube e attiva la campanella per non perderti i prossimi video.

Considerando il settore e il grado di tecnologia, è quasi scontato dire che non partiranno con un prezzo inferiore ai 100 dollari. A differenza di altre società tecnologicamente avanzate, il prezzo delle azioni Starlink potrà contare su basi decisamente solide quali:

  • La popolarità di Elon Musk e dei suoi progetti spaziali, finora di successo
  • La grande attesa da parte degli investitori, anche istituzionali e grandi investitori
  • Le dichiarazioni di Musk che mettono in chiaro il perfezionamento del sistema prima di partire con la IPO

In parole semplici, Elon Musk non vuole sbagliare e vuole preparare la IPO come se fosse un vero e proprio lancio di una navetta, con tutti gli elementi al loro posto, nel più piccolo dettaglio.

Nel mese di ottobre 2021, Starlink è approdato alla fase di test beta. Al momento, l’azienda può contare già su oltre 750.000 ordini in tutto il mondo, per la connessione internet satellitare. Tuttavia, per i servizi ci vorrà tempo, almeno il 2023.

Chi è interessato alla connessione di Starlink può controllare sul sito di Starlink se l’azienda offre il servizio nella propria zona. Nella stessa pagina ufficiale si può preordinare il servizio, che al momento prevede un costo di 99 dollari al mese, con un costo una tantum di 499 dollari che include il tripode, il router wi-fi e un terminale per connettersi alla “costellazione Starlink”.

Entro il 2027, questa costellazione di satelliti conterà ben 42 mila satelliti in orbita attorno alla terra, sempre se venisse approvato il lancio di 30 mila satelliti aggiuntivi. Tuttavia, siccome la rete Starlink sarebbe efficiente nel caso di emergenze, questo potrebbe facilitare la strada all’approvazione. Ad esempio, si è visto in Ucraina come molta gente abbia potuto usare il sistema di connessione satellitare Starlink per ovviare all’interruzione del sistema per via delle distruzione causate dai bombardamenti.

Al momento la velocità varia molto a seconda della zona (da 100 a 200 megabytes per secondo), ma con il miglioramento del sistema questo problema dovrebbe risolversi adeguatamente.

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