Bancor Trading: Guida Completa per Comprare e Investire

Bancor Guida per comprare e investire sulla criptovaluta

Come investire e fare trading su Bancor? In questa guida scoprirai come farlo tramite piattaforme d’investimento sicure, regolamentate e autorizzate in Italia. In questa stessa guida trovi le informazioni sul progetto a cui fa capo la criptovaluta e le varie modalità d’investimento.

Se desideri investire su Bancor puoi usare una delle piattaforme di trading online più popolari, eToro (da qui puoi andare direttamente al sito ufficiale), che ti consente di comprare la criptovaluta in modo semplice e sicuro. Se non l’hai mai utilizzato e ti occorrono delle istruzioni, sul nostro sito trovi un tutorial completo e gratuito su eToro che potrai consultare tutte le volte che desideri. Sulla piattaforma di eToro potrai avvalerti di un conto demo per testare la piattaforma senza depositare denaro.

Gli investimenti in criptoasset sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. Non c’è protezione per i consumatori. Possono essere applicate imposte sui profitti.

Bancor trading: come iniziare

La procedura per comprare Bancor o BNT (Bancor Network Token) è semplice. Ecco, riassunti, i passaggi:

  1. Accedi qui alla piattaforma di trading
  2. Seleziona Bancor tra le criptovalute disponibili
  3. Clicca su “Acquista”
  4. Scegli l’importo da investire in BNT
  5. Conferma l’operazione

Investire in Bancor come puoi vedere non è difficile. Le piattaforme di trading online dispongono di interfacce user-friendly, semplici da usare. Tuttavia è bene rammentare alcuni aspetti importanti soprattutto se è la prima volta che ti cimenti nel trading online e in modo specifico nel trading di criptovalute: 

  • Scegli una piattaforma regolamentata. E’ importante per fare trading in modo “sicuro”, poiché i tuoi fondi saranno affidati a società trasparenti e monitorate dalle autorità competenti ed enti indipendenti;
  • Matura un minimo di conoscenza ed esperienza nel trading online e negli strumenti finanziari per l’investimento, tra cui i CFD. Ti puoi avvalere dei nostri corsi gratuiti di trading online e del Corso CFD
  • Comprendi il progetto che supporta Bancor per studiarne le potenzialità e i possibili sviluppi. 
  • Mantieniti aggiornato sulle notizie intorno al mondo digitale. Sappi che tutte le criptovalute “emergenti” molto spesso seguono l’andamento della cripto per eccellenza: Bitcoin. Per approfondire, scopri come funziona e come puoi investire in BTC.

Come funziona Bancor

Bancor è un exchange decentralizzato (DEX) esattamente come Uniswap. BNT, il token di Bancor, è stato uno dei primi token ERC-20 ovvero aventi quelle caratteristiche specifiche per poter “girare” sulla blockchain Ethereum. Si può dire che è stata una sorta di cavia e da allora ne ha fatta parecchia di strada. L’ultimo protocollo implementato è Bancor V3 dove si è cercato di ovviare ai problemi insiti negli exchange decentralizzati. 

Bancor V3 infatti prevede: 

  • Omnipool: ovvero non più tanti pool su cui il fornitore di liquidità deve distribuire i suoi BNT, ma un unico grande bacino per ottenere guadagni migliorati e costi di transazione minori. Anche i costi per lo staking saranno minori
  • Infinity Pool: non ci sono più limiti di deposito sui pool di liquidità Bancor
  • Assicurazione contro le perdite impermanenti subite dai fornitori di pool di liquidità. La perdita transitoria si può avere quando il prezzo dei token (supponiamo ETH/DAI) all’interno di un pool varia e il valore monetario al momento del prelievo è minore rispetto al momento del deposito. In questo caso è meglio per l’investitore mantenere i suoi token negli wallet digitali.

Parliamo di una blockchain il cui obiettivo è offrire l’opportunità agli investitori di scambiare token (oltre 100) con altre criptomonete senza l’aiuto delle borse di mercato tradizionali o altre piattaforme di contrattazioni come Coinbase. Non esiste un “order book”, un libro mastro degli ordini, ma attraverso algoritmi contenuti negli smart contract si determina il prezzo a cui si vende in un certo momento quello specifico token. Inoltre l’ecosistema Bancor è unico nel suo genere in quanto converte in modo automatico vari token crittografici in altri token, senza l’utilizzo di parti terze e senza soluzione di continuità.

BNT, è l’impostazione definita per tutti gli smart token creati sulla rete.

Il protocollo Bancor è composto da una rete di contratti intelligenti, Smart Contract, chiamati pool di liquidità. Senza entrare troppo nei tecnicismi, basti dire che Bancor consente il trading di diverse coppie di token. 

Nel network bancor esistono due figure principali: 

  • I fornitori di liquidità in token che vengono ricompensati per mantenere i propri token sulla rete attraverso delle commissioni su ogni transazione effettuata (avere questa liquidità è importantissimo per avere scambi quasi immediati e al prezzo voluto)
  • I trader o investitori che scambiano token pagando delle commissioni. 

Il token BNT viene utilizzato per alimentare la rete. Non è ancorato ad alcun asset esterno e quindi, come tutte le altre criptovalute, può fluttuare con il mercato. 

Storia di Bancor

Bancor è stato uno dei primi network o la prima rete a consentire conversioni cross-chain, peer-to-peer, anonime. Nel 2017, il 4 giugno, quando l’asset Bancor, BNT è stato lanciato sul mercato, la sua ICO (Initial Coin Offer), in sole 3 ore, ha raccolto oltre 153 milioni di dollari in token ether stabilendo un record mondiale.

Quali i motivi che possono rendere interessante per un trader valutare la possibilità di investire in Bancor? Si dice che gli scambi decentralizzati siano il futuro nello scambio di criptovalute. L’interesse per la finanza decentralizzata continua ad aumentare e anche le varie applicazioni ad esse associate. La Defi ha attratto oltre 30 miliardi di dollari in staking attraverso numerose blockchain.

Comprare Bancor è legale in Italia?

Sempre più investitori mostrano grande attenzione verso le criptovalute, per cui la domanda è appropriata: comprare Bancor in Italia è legale? Sì, lo è come per altre criptovalute.

Se dal punto di vista legale si è a posto, occorre tuttavia fare attenzione di investire solo tramite piattaforme regolamentate. Infatti, negli ultimi anni sono nati molti siti web che promettono guadagni da favola comprando criptomonete. Il problema è che non rispettano le normative europee relative alla pubblicità, troppo aggressiva e ingannevole. Se vuoi comprare Bancor in Italia usa società che hanno già ottenuto la licenza come Capital.com ( puoi accedere da qui ) e che sono ormai riconosciute nel panorama europeo. 

Trading Bancor con CFD

Cosa si intende per trading Bancor con CFD? Esistono due modi per esporsi o per investire su Bancor: comprare token BNT reali attraverso, per esempio, la piattaforma eToro, oppure utilizzando i CFD. Fare trading CFD Bancor, rende possibile investire al rialzo o al ribasso negoziando sul suo valore. Attraverso i CFD su Bancor non si acquistano BNT ma si negozia sulla variazione che il prezzo del token BNT mostra dal momento in cui si apre la posizione al momento in cui la si chiude.  

In pratica: 

  • Se si pensa che BNT avrà un rialzo nel suo prezzo si può aprire una posizione “Long” ovvero di acquisto. Si otterranno profitti in base ai rialzi, tuttavia si subiranno perdite qualora il prezzo diminuisca;
  • Quando si pensa che la previsione indichi un ribasso del prezzo si può aprire una posizione “short” ovvero vendere allo scoperto. In questo caso si otterranno profitti in base ai ribassi. Si guadagna se il prezzo di Bancor diminuisce, altrimenti si perde.

Saranno le variazioni sul valore di BNT a stabilire i profitti o le perdite del trading di CFD su Bancor posto in essere.

Il trading CFD su Bancor rende possibile l’uso della leva. La leva finanziaria consente al trader di esporsi per una somma inferiore rispetto al valore effettivo sul quale si negozia. Per gli asset digitali la leva, nei conti di trading con CFD, generalmente è di 1:2. Per esemplificare: se investi 40 dollari, i profitti e le perdite saranno calcolate sul doppio: 80 dollari.  

Esempio pratico d’investimento in Bancor

Se sei un neofito nel trading online ed è la prima volta che investi in criptovalute, descriviamo di seguito due tipi d’investimento su Bancor. Nel primo caso mostreremo come investire in BNT reali, mantenerli sulla piattaforma e rivenderli. Nel secondo esempio faremo trading su Bancor con i CFD.

Esempio di acquisto di Bancor con eToro

Per acquistare Bancor su eToro (qui il sito ufficiale) basta scrivere “Bancor” nella barra di ricerca. Quindi, si clicca sul risultato.

Gli investimenti in criptoasset sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. Non c’è protezione per i consumatori. Possono essere applicate imposte sui profitti.

Ricerca eToro Bancor

Verrà presentata la pagina informativa della criptovaluta Bancor. Nella sezione Feed potrai scrivere e leggere post su Bancor (anche diversa analisi tecniche), visualizzare le statistiche avanzate, il grafico in tempo reale e accedere alla sezione “Ricerca”, disponibile solo per il conto reale, una sezione che consente di conoscere le previsioni degli analisti.

Informazioni Bancor eToro

Per investire effettivamente su Bancor occorre cliccare sul pulsante “Investi”, situato sulla destra della schermata. Così facendo si accede alla finestra dell’ordine (vedi l’immagine sotto) dove si dovrà inserire l’importo che si vuole investire. Per concludere, occorrerà cliccare su “Apri Posizione”.

Comprare Bancor su eToro

La piattaforma di eToro ha inserito solo recentemente Bancor tra quelle negoziabili e, al momento, permette solo l’acquisto di BNT reali. Tuttavia se si investe in altre criptovalute come EosRipple e altre, consente anche il trading CFD.

Occorre fare però una piccola precisazione: il trading CFD su criptovalute su eToro è possibile solo se si aprono posizioni di Vendita allo Scoperto, “short” e la piattaforma non applica la leva (vedi l’immagine sotto).

Vendita CFD XRP su eToro

Esempio di trading CFD BNT

Piattaforme come Plus500 o Capital.com invece, in merito alle criptovalute, offrono esclusivamente il trading con CFD permettendo l’apertura di posizioni sia di acquisto (long) al rialzo sia posizioni di vendita (short) al ribasso. 

Al momento né Plus500 né Capital.com offrono il trading online di CFD su Bancor. Tuttavia tramite queste due piattaforme è possibile negoziare in tante altre criptovalute.

Attraverso Capital.com, puoi accedere da qui al sito ufficiale , si possono negoziare più di 40 criptovalute senza contare i cross tra criptoasset, tra criptomonete e valute fiat. Puoi consultare gratuitamente la nostra guida completa su Capital.com.

Per fare trading di CFD con Capital.com i passaggi sono questi: 

Scrivere nella barra di ricerca sulla sinistra della schermata il nome dell’asset, oppure selezionare la categoria “criptovalute”. Una volta cliccato, sulla destra della schermata comparirà la lista delle criptovalute, da dove si potrà cercare quella di nostro interesse. (vedi sotto). 

Ricerca criptovalute Capital

A questo punto, se si prevede che la criptovaluta aumenterà di valore, seleziona Acquista, viceversa, clicca su Vendi. Una volta cliccato su Acquista o Vendi, ti si aprirà lateralmente la finestra dell’ordine dove dovrai impostare i parametri dell’operazione. 

I parametri dell’operazione comprendono:

  • La quantità di contratti da negoziare (usa i tasti + e – per modificare la quantità, che all’inizio sarà elevata ma che potrai modificare a tuo piacimento). Sarà sempre visualizzato l’importo del margine richiesto, ovvero la quota che si investe effettivamente. Infatti, c’è sempre da considerare che i CFD sono strumenti a leva, perciò potrai investire una somma più bassa rispetto a quella di un investimento tradizionale (nel caso di Ethereum si investe la metà rispetto al valore effettivo, poiché c’è una leva 1:2). Il margine richiesto comprende anche il margine di mantenimento che viene restituito alla chiusura della posizione.
  • Chiusura in perdita (stop loss): questa funzione consente di impostare il tetto massimo di perdita che si è disposti subire con l’operazione. Se tale tetto viene raggiunto, la posizione viene chiusa automaticamente;
  • Chiusura in profitto (take profit): questa funzione consente di impostare il livello di profitto desiderato, raggiunto il quale la posizione verrà chiusa automaticamente;
  • Stop operativo: è un ordine di tipo avanzato e consente alla piattaforma di variare automaticamente il livello dello stop loss qualora il mercato si dovesse muovere a favore del trade effettuato;
  • Acquista solo quando il tasso è: consente di aprire una posizione nel momento in cui il prezzo tocca una determinata quota. Tecnicamente si tratta di un ordine “Limit”. L’importante è sapere che la posizione si aprirà solo nel momento in cui il prezzo toccherà il prezzo indicato. Quando il mercato è chiuso, è l’unica opzione disponibile.

Impostato i parametri, seleziona “Acquista” o “Vendi” per aprire effettivamente la posizione. 

La posizione aperta inizierà a variare subito il capitale in seguito ai profitti o alle perdite. 

Nota: quando la posizione viene aperta, il conto profitti/perdite sarà sempre negativo qualunque piattaforma di trading vorrai utilizzare. Questa perdita corrisponde allo spread, un costo che il broker si detiene immediatamente come pagamento del servizio offerto nella sua funzione di intermediario e fornitore di CFD.

Per chiudere una posizione, basterà selezionare l’ordine e chiuderlo; da quel momento non si avranno più effetti sul capitale che verrà restituito nel conto di trading al netto delle perdite o dei profitti. Viene ridato il margine di mantenimento così come il margine iniziale.

Sul nostro sito potrai trovare le migliori piattaforme per criptovalute.

Conviene comprare Bancor o fare trading?

La domanda che ti dovresti porre ancor prima di quella riportata è: che tipo di trader sei? Hai una propensione più elevata per gli investimenti a lungo termine o preferisci maggiormente il rischio e un’attività più speculativa? Potrai trovare più conveniente comprare Bancor o fare trading in CFD in base al tipo di investimento che desideri fare.

Sono modalità operative diverse tra loro nei tempi e anche nei costi. 

Fare trading CFD è più adatto a trader che amano operare nel brevissimo, breve e medio termine (qualche mese al massimo), che cercano il profitto nelle fluttuazioni di valore della criptomoneta e che magari vogliono approfittare della leva. Il trader che negozia in CFD deve pagare delle commissioni di overnight per mantenere aperta la posizione nel tempo. Queste commissioni sono di poco impatto se prese singolarmente ma, se la posizione viene mantenuta aperta per lunghi periodi, ad esempio diversi mesi, possono andare a erodere il risultato operativo. Ecco rivelato il motivo per cui il trading CFD non è adatto per un investimento di lungo periodo. 

Se invece sei un investitore più propenso ad investire nel lungo periodo allora potresti valutare l’idea di comprare Bancor, ovvero BNT reali, e mantenerli nel portafoglio. Se pensi che il progetto Bancor sia promettente e che il suo token crescerà di valore nel tempo (magari negli anni), acquistare BNT è preferibile rispetto al trading con CFD.

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Nota: i criptoasset sono strumenti volatili che possono fluttuare ampiamente in un periodo di tempo molto breve e, pertanto, non sono adatti a tutti gli investitori. A parte i CFD, il trading di criptoasset non è regolamentato e, pertanto, non è supervisionato da alcun quadro normativo dell’UE. Il vostro capitale è a rischio.

Bancor FAQ

Cos’è Bancor?

Bancor è un exchange decentralizzato (DEX). E’ stata la prima blockchain di questo genere (2017) e nel tempo si è evoluta per risolvere quelli che sono i più comuni problemi dei DEX.

Cosa significa fare trading di Bancor?

Fare trading di Bancor significa scambiare valuta fiat con token BNT, oppure, se si usano i CFD, negoziare al rialzo o al ribasso sul prezzo del token.

Come si fa trading con Bancor?

Attraverso le piattaforme di contrattazione che si distinguono in exchange (centralizzate e decentralizzate) dove si scambiano solo criptoasset e le piattaforme di trading dei broker online che consentono di acquistare BNT o fare trading con CFD sul loro valore.

E’ legale investire in Bancor in Italia?

Si, è legale investire in Bancor. Ricordiamo di avvalersi di broker regolamentati e autorizzati per evitare di incappare in siti ingannevoli.