Nella nostra precedente analisi sull’azione NVIDIA avevamo evidenziato che i prezzi, come ci aspettavamo, sono continuati a salire ed il titolo aveva fatto registrare nuovi massimi storici. Inoltre, avevamo sottolineato che NVIDIA non sembrava aver terminato il proprio carburante e che saremmo restati in posizione fino a prova contraria ovvero fino a che NVIDIA non dava segni di voler cambiare direzione.
Cosa è accaduto successivamente? Dalla nostra precedente analisi l’azione ha guadagnato un altro bel 9%. Il titolo non sembra ancora voler arrestare la propria corsa rialzista, anche se nelle ultime due sedute di contrattazione il titolo ha avuto un fisiologico ritracciamento che, per il momento, sembra fermarsi sulla media mobile a 50 periodi che sta fungendo da solido supporto (cerchio arancione). Ovviamente tale correzione non mette assolutamente in discussione la forte tendenza primaria rialzista di NVIDIA. Il trader/investitore che vuole intraprendere operazioni long su tale titolo deciderà se e quando farle facendo attenzione al money management, all’uso degli stop loss e al rischio cambio.