Leonardo si è mostrato senza dubbio un buon titolo nel corso del 2016, riuscendo a chiudere l’anno in positivo. Una buona premessa per i mesi a venire?
Leonardo nel corso del 2016 ha mostrato una maggiore forza relativa rispetto all’indice Ftse Mib, visto che il titolo dopo una prima metà dell’anno vissuta all’insegna della negatività e dell’incertezza, è riuscito a riprendersi molto bene nel secondo semestre.
Anche il 2017 sembra essere partito sotto i migliori auspici, con il titolo che ha approvato ad avvicinare all’area dei 14 euro, salvo poi fare retromarcia e chiudere gennaio poco sotto i 12 euro.
A penalizzare Leonardo nelle ultime ore hanno contribuito le cattive notizie riguardanti l’AD del gruppo, Mauro Moretti, condannato in primo grado a 7 anni per la strage di Viareggio, l’incidente ferroviario del 2009.
Una brutta tegola che cade sulla testa del manager, specie in vista della scadenza del suo mandato nei prossimi mesi. Il Cda della società intanto ha confermato all’unanimità la fiducia a Moretti, mentre il Governo dovrà decidere entro maggio in merito al suo rinnovo.
Secondo le ultime indicazioni di stampa l’orientamento sarebbe quello di non confermare Moretti alla guida di Leonardo, lasciando che il manager guidi la società per altri 4 mesi, fino alla scadenza naturale del Cda a maggio.
Gli analisti non vedono di buon occhio questa possibilità, visto che una sostituzione dell’attuale AD di Leonardo sarebbe una notizia negativa. Moretti è infatti apprezzato per il suo track record ed è riconosciuto inoltre come l’artefice del rilancio del gruppo negli ultimi due anni.
C’è anche però chi è pronto a credere che Moretti rimarrà alla guida di Leonardo ed è il calo di Kepler Cheuvreux, secondo cui in ogni caso sarà importante che il gruppo presenti dei risultati robusti in modo da lenire i timori legati alla permanenza o meno dell’AD.
Gli analisti di Kepler Cheuvreux continuano a puntare sul titolo, consigliando di acquistare con un prezzo obiettivo a 13 euro e la stessa indicazione arriva da Equita SIM che individua un target price più alto a 13,5 euro. Un ottimismo condiviso anche da Goldman Sachs che suggerisce di comprare Leonardo con una valutazione rivista da 12,2 a 14,4 euro.
Dal punto di visto operativo, visto il solido trend rialzista, Leonardo si può acquistare anche ora a mercato con stop sotto i 12 euro e obiettivi a 12,5 e a 12,8/13 euro. Al superamento di questo livello si potrà alzare lo stop a 12,5 euro, con target successivi a 13,4 e a 13,7 euro.