Glossario Forex – Lezione 1

Lezione 1 del Corso Forex di Giocare in Borsa, dedicata al Glossario del Forex

In questa prima lezione del corso Forex trovi un glossario Forex che include tutti i termini più importanti con cui avrai a che fare facendo trading sul Forex. Conoscere la terminologia del Forex ti farà decisamente comodo per sapere sempre con cosa avrai a che fare.

Se non conosci le regole non potrai fare altro che giocare a casaccio. Perciò, se vuoi iniziare a fare trading sul Forex devi conoscere le regole della negoziazione e la sua terminologia.

Molti termini sono inglesi e vengono utilizzati allo stesso modo anche in Italia, perciò anche se ti fornirò delle traduzioni più o meno alla lettera, abituati ad usarli e riconoscerli anche in lingua inglese, quella più utilizzata nel gergo del Forex.

Glossario Forex, la base: Foreign Exchange Market

Partiamo dalle parole che compongono la parola “Forex”: Foreign Exchange MarketForex è infatti una forma abbreviata di Foreign Exchange Market ovvero “Mercato di Scambio della Valuta Estera”, anche detto “mercato delle valute” o “mercato valutario”.

Cosa è il Foreign Exchange Market o Forex

Si tratta del mercato dalle dimensioni di scambio più grande al mondo, con un numero di transazioni spaventoso e che non si ferma mai. Ogni giorno il volume di scambi è di circa 2.000 miliardi di dollari e vi accedono grandi istituzioni bancarie, banche d’investimento, governi, multinazionali ma anche piccoli investitori i quali possono operare soltanto tramite i broker e le società autorizzate.

Per questo, per fare trading devi operare tramite i broker forex autorizzati.

Tasso di Cambio

Per tasso di cambio si intende il rapporto di valore tra due valute. Prendendo ad esempio una coppia valutaria come l’EUR/USD, quella barra rappresenta proprio una barra divisoria.

Si tratta di un rapporto tra il valore dell’euro e quello del dollaro, quindi vi è un numeratore (l’euro) e un denominatore (il dollaro). L’ordine di acquisto o di vendita è relativo alla valuta che si trova al denominatore.

Prendendo sempre come esempio la coppia valutaria EUR/USD e si “compra” (comprare EUR/USD), vuol dire che si compra l’euro e si vende contemporaneamente il suo valore denominato in dollari USA.

Ora, stai bene attento ai termini rialzista e ribassista, andare lungo e andare corto:

  • Chi compra EUR/USD si può dire anche “rialzista di EUR/USD”, ovvero “va lungo”
  • Chi vende EUR/USD è ribassista di EUR/USD e “va corto”

Abituati a questi modi di dire poiché nel Forex sono il pane quotidiano.

Rialzista, ribassista, andare lunghi e corti

Andare lungo e andare corto sono due termini del glossario Forex che incontrerai sempre ma sono allo stesso tempo molto semplici. Li abbiamo già visti nel paragrafo precedente ma potreste pensare che si usa soltanto con la coppia EUR/USD. In realtà, ogni acquisto è un andare lungo (posizione Long), così come ogni vendita è un andare corto (posizione Short).

Cosa significa andare lungo o corto nel Forex

Ora, ricordati che nel trading online potrete aprire posizioni di “corto” anche senza acquistare precedentemente. Una caratteristica che ti consente di guadagnare sia puntando sui rialzi, sia sui ribassi.

Infatti, nel trading di CFD:

  • Cliccando su “Compra” si apre una posizione lunga, o long, rialzista
  • Cliccando su “Vendi” si apre una posizione corta, o short, ribassista

Quando si vende, non si intende vendere qualcosa che già si ha, bensì si indica l’apertura di una posizione al ribasso, detta anche scoperto. Quindi, se desiderate “puntare” sul ribasso di una coppia valutaria, dovrete aprire una posizione “Vendi”.

Perché tra i termini Forex c’è EUR/USD e non USD/EUR?

Ogni coppia valutaria ha un denominatore e un numeratori fissi, immutabili, non commutabili. Nel glossario del Forex, quando si fa riferimento alla coppia Euro Dollaro si usa e si fa riferimento alla EUR/USD e lo stesso accade nelle altre coppie. Le principali, chiamate anche primarie sono:

  • EUR/GBP (non sarà mai GBP/EUR!)
  • GBP/USD (non sarà mai USD/GBP!)
  • AUS/USD
  • NZD/USD
  • USD/JPY
  • EUR/JPY
  • GBP/JPY

Ricordati, per facilità di memorizzazione, che l’euro si trova sempre al numeratore.

Nella prossima lezione scopriremo cosa sono le quotazioni del Forex e faremo qualche esempio per comprenderle al meglio.

Leva Forex e Margine

La leva finanziaria del Forex è un meccanismo che consente di aprire posizioni di trading con un capitale ridotto rispetto al valore sul quale si negozia. Ad esempio, una leva di 1:30 consente di fare trading su 1.000€ con soli 33,33€.

In questo caso, 33,33€ rappresenta il margine richiesto dall’operazione. Questo comprende sia il margine iniziale che il margine di mantenimento, di cui ci occuperemo anche più avanti. Il margine di mantenimento è una quota di margine che viene congelata dal broker a garanzia e viene restituito una volta che la posizione viene chiusa. Il margine iniziale invece viene restituito al netto dei profitti e delle perdite registrati.

Il Forex generalmente presenta la leva più alta, quindi è il tipo di mercato che consente di investire di meno rispetto al valore sul quale si negozia.

Spread: tra i termini del Forex più importanti

Lo spread rappresenta sia la differenza tra il prezzo di acquisto e di vendita di una determinata coppia valutaria, sia il costo che il broker applica all’apertura della posizione.

Il Forex generalmente presenta gli spread più bassi, quindi è più conveniente rispetto ad altri mercati finanziari.

Nel glossario Forex, Spread è sicuramente uno dei termini più importanti per il proprio conto economico: le spese vanno sempre tenute sott’occhio!

Finanziamento di overnight

Il finanziamento di overnight, detto anche commissione di overnight, rappresenta una commissione che viene applicata ad una posizione per il mantenimento della stessa al giorno di contrattazione successivo.

Ad esempio, se il finanziamento scatta alle 23:00, il martedì alle 23:00 si pagherà il finanziamento per aprire la posizione di mercoledì. Durante il weekend vanno contati tre scatti, quindi tre commissioni.

Calendario macroeconomico

Il calendario macroeconomico è molto importante per chi fa trading sul Forex poiché comprende le pubblicazioni dei dati macroeconomici, che hanno molta influenza sulle variazioni di prezzo delle valute.

Oggi molte piattaforme comprendono il calendario economico, perciò si possono consultare direttamente dal proprio spazio di trading.

Altri termini li scopriremo via via nel corso, perciò non preoccuparti se incontri qualche termine che non conosci.

Passa alla lezione successiva – Quotazioni del Forex

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