Partecipare ad una IPO è una grande possibilità poiché consente di acquistare le azioni ad un prezzo che potrebbe rivelarsi molto più basso rispetto al reale valore di mercato. Infatti, la IPO è un modo per l’azienda di assicurarsi degli investitori prima che i titoli vengano immessi nel mercato secondario. In questo articolo scoprirai cos’è una IPO, come funziona e come approfittare di questa situazione.
Una IPO o Offerta Pubblica Iniziale, è una offerta dei titoli di una società al pubblico, che si verifica nel momento in cui un’azienda si quota per la prima volta sul mercato azionario. In questa pagina trovate una guida semplice alle IPO, in cui spieghiamo come funziona, come parteciparvi e in che modo si può trarne profitto con il trading online di CFD. Andiamo ad analizzare quindi le tipologie di IPO e i vantaggi delle IPO sia per le aziende che per gli investitori e trader.
In generale, vale sempre il concetto che le IPO sono promosse da un’impresa e da un gruppo di imprenditori/investitori per aprirsi ad un pubblico di investitori più ampio.
Le offerte al pubblico iniziali, ad ogni modo, possono essere di tre tipi:
Quindi, per sintetizzare, le azioni di una IPO possono essere di nuova emissione (OPS), oppure già esistenti e che vengono tuttavia quotate in borsa (OPV). Molto spesso accade che vi siano già delle azioni ma che si proceda comunque all’emissione di nuove azioni e alla loro vendita al pubblico (OPVS).
Una IPO presenta diversi vantaggi, sia per chi emette azioni, sia per chi investe e fa trading.
Partiamo dai vantaggi per le società che decidono di quotare in borsa le loro azioni.
I vantaggi per le società che promuovono una IPO sono sostanzialmente di 4 tipi: finanziari, operativi, organizzativi e fiscali.
Da un punto di vista finanziario, il primo risultato, lampante, per un’impresa, è quello di ottenere dei fondi. Ma a cosa possono servire questi fondi, oltre che per un re-investimento nelle attività produttive? Ad esempio per ridurre l’indebitamento e il costo del capitale di debito. Inoltre, a seguito della quotazione in borsa, una società quotata può avere accesso al capitale di rischio a costi più contenuti rispetto ad una società/impresa non quotata.
Inoltre, il titolo emesso, a seguito della quotazione può essere utilizzato per operazioni di scambio o di pagamento in operazioni straordinarie, come ad esempio le acquisizioni o le fusioni.
L’entrata sul mercato in un momento particolarmente propizio, infine, può dare seguito ad una spinta fisiologica ottimista da parte degli investitori. In parole semplici, un periodo di crescita per l’economia offre dei sicuri vantaggi a chi si quota in borsa, rispetto a periodi di decrescita, incertezza, instabilità o crisi.
Da un punto di vista operativo, che riguarda quindi l’operatività dell’impresa, una IPO consente di ottenere apporti e supporti alla gestione operativa dai soci privati ma soprattutto dagli investitori istituzionali. Inoltre, con la IPO vi è un sicuro aumento del marketing che può aiutare complessivamente il mercato dell’impresa.
A tutto ciò, si aggiunge il fatto che un’azienda quotata è sottoposta a delle regole vigorose e deve soddisfare determinati requisiti, che possono diventare una osrta di “certificato di qualità” dell’impresa, agli occhi di potenziali investitori e clienti.
La quotazione in borsa, oltre che richiedere la soddisfazione di alcuni requisiti e l’obbedienza di determinate norme, richiede anche che un’impresa si doti di flussi informativi d’un certo livello, sia verso il mercato che interni.
Ciò comporta ovviamente degli effetti positivi sulla gestione dell’impresa stessa.
L’emissione di azioni, inoltre, consente la possibile distribuzione delle stesse ai dipendenti, andando a coinvolgerli maggiormente per i risultati produttivi e di bilancio dell’azienda.
La IPO può produrre degli incentivi fiscali legati alla quotazione di un’impresa sul mercato borsistico.Con il Decreto Legge 537/1994 e il D.L. 466/1997 ad esempio si sono previsti sgravi fiscali, anche se temporanei, per le imprese che provvedono alla propria quotazione in borsa su un mercato borsistico regolamentato.
Alcune piattaforme, come Freedom24 (iscriviti qui), consentono di acquistare azioni al prezzo di IPO. Ciò significa che per il trader vi è un grande vantaggio economico, dato proprio dal prezzo che potrebbe rivelarsi molto inferiore rispetto a quello del momento in cui verrà effettuato il lancio effettivo sul mercato.
Ne abbiamo parlato all’interno della recensione di Freedom24.
Passiamo ora ai vantaggi per gli investitori e i trader. Per quali motivi, una IPO dovrebbe rappresentare un vantaggio per chi “i soldi ce li mette”?
Occorre tenere presente che la IPO rappresenta un momento in cui un’azienda si mette per la prima volta alla prova del mercato e che questo potrebbe anche dare risultati sfavorevoli. Si tratta di uno scambio fiducia/giusto prezzo, che in moltissime occasioni si è rivelato poi essere un “basso prezzo”.
Pensate a chi ha dato fiducia, per esempio, ai progetti Amazon e Facebook, oppure al progetto Apple. Quella fiducia è stata certamente ripagata. Come? Dire “con l’aumento del prezzo delle azioni” non sarebbe totalmente corretto, poiché in quel caso vi sono state persone che hanno creduto nelle idee, nel progetto e altre che hanno lavorato sodo per poter far crescere l’azienda con dei piani complessi di innovazione, tecnologia, aggiornamenti, ricerche di mercato, ingegneri, designer, informatici e tanto altro.
Ciascuna azienda ha le proprie peculiarità, il proprio mercato, il proprio periodo. Sta agli investitori decidere se “puntare” o meno sul progresso di una determinata impresa.
Chiariti questi aspetti, vediamo ora quali sono i potenziali vantaggi di una IPO:
Ogni settimana vi sono diverse IPO sulle quali poter esercitare le proprie previsioni rialziste o ribassiste. Ogni settimana, infatti, in tutto il mondo prendono il via diverse IPO, che sulle piattaforme di trading maggiormente fornite di titoli azionari spesso e volentieri non sfuggono.
Mentre con l’investimento tradizionale occorrerebbe trovare il canale giusto per poter acquistare le azioni di una determinata società (es. startup), con il trading online si ha tutto a disposizione sulla piattaforma di contrattazione. Un esempio di piattaforma di trading online con numerose IPO sulle quali negoziare è certamente Plus500 .
Oltre alla varietà, sicuramente importante, sono decisive anche le possibilità di:
Ciò significa che si può aspettare una ICO, studiare una direzione di mercato, aprire la posizione non appena iniziano le contrattazioni e aspettare il risultato desiderato per poi chiudere.
A tutto ciò, si aggiunge anche la possibilità di fare operazioni di trading automatico, impostando stop loss automatici, take profit, trailing stop (stop operativi) e aprire una posizione automaticamente soltanto quando il prezzo arriva ad una determinata quota.
*Aggiornata ad agosto 2023