Salvatore Ferragamo: le strategie in attesa dell’Investor Day

0
3161

Salvatore Ferragamo è reduce da un forte rialzo negli ultimi due mesi e ora l’attenzione è rivolta al prossimo catalizzatore in agenda venerdì.

Salvatore Ferragamo al pari di molte altre blue chips a partire da fine novembre scorso ha avviato un forte recupero che dai minimi a ridosso dei 19 euro lo ha visto salire fino ad un passo dai 26 euro, con successivo ripiegamento al di sotto dei 25 euro.
Il titolo ha beneficiato soprattutto nell’ultimo mese dell’anno della ripresa generalizzata che ha interessato l’intero mercato italiano. A partire da fine dicembre a dare ulteriore slancio è stato l’accordo siglato da Salvatore Ferragamo con l’Agenzia delle Entrate, relativo alla definizione del metodo di calcolo della quota di reddito esente da Ires e Irap ai fini del cosiddetto Patento Box.
Quest’ultimo è un regime di tassazione agevolata a beneficio delle imprese che producono redditi attraverso l’utilizzo diretto o la concessione in uso a terzi di diritti di proprietà intellettuale.
Il titolo ha così allungato ulteriormente il passo nel mese di gennaio in attesa dei due appuntamenti chiave in agenda questa settimana. Oggi si riunisce il Cda di Salvatore Ferragamo per l’esame dei dati relativi alle vendite del 2016, mentre i numeri completi dello scorso anno saranno diffusi il prossimo 14 marzo.
Ancor più rilevante sarà l’evento di venerdì prossimo, quando la società sarà impegnata nell’Investor Day, in occasione del quale sarà presentato il nuovo piano strategico.
In vista di questo appuntamento gran parte delle banche d’affari mantiene una view cauta su Salvatore Ferragamo, come nel caso di Morgan Stanley che ha un rating equalweight, con un prezzo obiettivo alzato da 20 a 24 euro, mentre JP Morgan resta neutral, e non si sbilanciano neanche gli esperti di Raymond James che ribadiscono la raccomandazione market perform, con un target price a 25,4 euro.
Più ottimismo viene espresso da Mediobanca Securities che di recente ha rivisto la sua strategia su Salvatore Ferragamo da neutral ad outperform, con un prezzo obiettivo a 26,5 euro.
Dal punto di vista operativo il consiglio che diamo è di attendere la diffusione dei dati sulle vendite e l’Investor Day di venerdì per poi posizionarsi sul titolo in base alla reazione che giungerà dal mercato.
A chi volesse acquistare già subito suggeriamo di intervenire alla violazione dei 25 euro, con stop a 24,5/24,4 euro e obiettivi a 26 euro prima e a 27,5/28 euro in un secondo momento.
In alternativa eventuali ripiegamenti fino ai 24 euro potranno essere sfruttati per nuovi ingressi su tenuta del livello appena citato con stop a 23 euro e target a 26 euro e a 27,5 euro.