Il titolo di questa lezione della guida ai CFD potrebbe sembrare provocatorio, ma il Take Profit nel trading CFD è uno strumento fondamentale, ampiamente utilizzato per massimizzare i risultati. La sua funzione principale è quella di “catturare” i profitti desiderati nel momento in cui il mercato raggiunge il livello prestabilito. In questa lezione scoprirai come applicarlo al meglio per gestire efficacemente le tue operazioni.
Nella lezione precedente abbiamo esplorato lo Stop Loss, uno strumento indispensabile per limitare le perdite. Il Take Profit, pur funzionando in maniera simile, opera in direzione opposta: serve a consolidare i guadagni, chiudendo automaticamente la posizione quando si raggiunge il profitto desiderato.
Sebbene lo Stop Loss e il Take Profit siano strumenti comuni a tutte le piattaforme di trading, la loro applicazione può variare in termini di semplicità e user experience. Ad esempio, su eToro applicare il Take Profit è particolarmente intuitivo, ed è per questo che ti consigliamo di provarla praticando con un conto demo gratuito. Per chi desidera approfondire, è disponibile anche una guida gratuita su come utilizzare al meglio la piattaforma eToro.
Usare correttamente il Take Profit non solo aiuta a proteggere i guadagni, ma contribuisce anche a eliminare l’emotività dal processo decisionale, rendendo il trading più disciplinato ed efficiente.
Indice
Come funziona il Take Profit dei CFD
Vediamo in modo chiaro e sintetico come funziona il Take Profit nel trading con CFD.
Supponiamo di prevedere un rialzo nel prezzo delle azioni Amazon. Per capitalizzare su questa previsione, apriamo una posizione di tipo “Acquista” sulle azioni Amazon.
Ora, immaginiamo di avere un obiettivo specifico: guadagnare 100 euro. Questo obiettivo può essere impostato direttamente sulla piattaforma di trading utilizzando la funzione Take Profit. In pratica, impostando il Take Profit a 100 euro, la posizione si chiuderà automaticamente non appena il profitto raggiungerà quella cifra.
È importante sottolineare che, finché il mercato non raggiungerà il livello impostato, la posizione rimarrà aperta, continuando a seguire l’andamento dell’asset. Questo automatismo consente di consolidare i guadagni desiderati senza dover monitorare costantemente il mercato.
Presa di profitto per le operazioni al ribasso
Nell’esempio precedente abbiamo analizzato una previsione al rialzo, ma è importante sottolineare che il Take Profit può essere utilizzato anche per le operazioni al ribasso, ovvero le posizioni di tipo “Vendi”.
Con i CFD, infatti, è possibile negoziare sia al rialzo che al ribasso, consentendo di cercare profitti indipendentemente dalla direzione del mercato: sia quando il prezzo sale, sia quando scende.
La differenza principale tra il Take Profit applicato alle posizioni al rialzo e quello per le operazioni al ribasso sta nella collocazione del livello di profitto. Per le posizioni al ribasso, il Take Profit deve essere impostato sotto il prezzo corrente, poiché il guadagno deriva dal calo del valore dell’asset. Di conseguenza, il livello di Take Profit sarà posizionato al di sotto del prezzo di apertura della posizione, garantendo la chiusura automatica nel momento in cui il profitto previsto venga raggiunto.
Trading automatico, da computer e smartphone
Il trading online può diventare una attività stressante. Seguire tutte le operazioni può stancare facilmente e inoltre non è detto che si abbia il tempo per farlo. O per lo meno per farlo bene.
La funzione Take Profit, così come lo Stop Loss e gli altri tipi di Stop, consente di effettuare delle operazioni di trading automatico senza la necessità di dover essere presenti.
Infatti, supponiamo che si verificasse la condizione posta nel paragrafo precedente, ovvero che si raggiungesse un determinato livello di profitto: la piattaforma chiuderebbe l’operazione in profitto e nel conto ci sarebbero 100€ in più.
Questo è il trading automatico più semplice, utilizzato ed affidabile che si possa immaginare. Quando si parla di robot, di segnali, di trading automatico volto alla scelta di operazioi sulle quali investire, è tutta un’altra storia. Il take profit rappresenta uno strumento di trading automatizzato per tutti.
Cosa succede se il prezzo non raggiunge la quota impostata
Se un prezzo non raggiunge un determinato livello impostato con il Take Profit, questo non potrà entrare in azione. La posizione quindi resterebbe aperta.
Ad esempio, se lasciassimo una posizione aperta con una presa di profitto a 100€, anche nel caso di rialzo con un guadagno di 99,99€ per l’operazione in corso, il take profit non entrerebbe in funzione. Infatti, il TP è molto preciso ed entra in funzione soltanto nel caso in cui si raggiunge effettivamente la quota stabilita.
Quindi, se una posizione dovesse raggiungere 99,99 e tornare verso quota 20, non ce l’avremmo fatta per colpa di un solo centesimo.
Per tale motivo, vi consigliamo di scegliere bene i valori da impostare e seguire quanto più possibile il mercato. Non sempre, ma quando possibile.
Inoltre, vi consigliamo vivamente di impostare sempre anche lo Stop Loss.
Esempio pratico su come impostare il Take Profit
Per il nostro esempio di impostazione del take profit CFD utilizzeremo la piattaforma eToro, che tra le sue tante funzionalità facili da applicare, presenta anche la presa di profitto.
Per prima cosa, selezioniamo un asset dalla lista. Nella lista preferiti potrete mettere tutti i titoli e gli asset che preferite. Potremo selezionare ad esempio le azioni Amazon (CFD su azioni Amazon).
Cliccandoci su, accederemo alla pagina informativa dell’asset sottostante selezionato (titolo azionario Amazon).
Cliccando su “Investi”, accederemo alla finestra dell’ordine.
La procedura per impostare il take profit CFD da seguire sarà questa:
1.Imposta l’importo dell’operazione (di default ci sono spesso quote piuttosto alte ma che puoi modificare in base alle tue preferenze)
2. Clicca su Acquista o Vendi a seconda della tua previsione (rialzista o ribassista)
3. Spunta la casella Take Profit del CFD e quindi imposta un prezzo desiderato per lo stop loss, corrispondente all’ammontare di profitto desiderato
Infine, per aprire effettivamente la posizione basterà cliccare su “Apri Posizione”. In questo caso (guarda in basso nello screenshot) dato che il mercato americano era ancora chiuso per via dell’orario, appare “imposta ordine” anziché “Apri Posizione”. L’ordine in tal caso viene aperto al momento della riapertura del mercato.
Oltre al take profit coi CFD è sempre consigliabile impostare sempre lo Stop loss, con la stessa procedura qui descritta per la presa di profitto.
Considerazioni finali sull’ordine di Take Profit
Il take profit è certamente un ordine molto comodo e di sicuro più semplice rispetto allo stop loss. Infatti, se con lo stop loss il livello può fare la differenza sul quanto si perde, con il take profit restiamo comunque in una zona di profitto.
Certo, il livello ottimale sarebbe quello che consentisse di ottenere il massimo profitto possibile prima che il prezzo torni sui suoi passi. Per farlo, in realtà, c’è una strategia: usare i pattern d’inversione o di continuazione. Con i pattern d’inversione si possono studiare le possibili inversioni del prezzo, a partire dai dati correnti (che aprirebbe la strada ad una chiusura della posizione). Con i pattern di continuazione, invece, si possono studiare le possibili continuazioni del trend in atto (che aprirebbe la strada al mantenimento della posizione aperta).
Passa alla lezione successiva: Stop Operativo, a cosa serve, come funziona.
Take Profit CFD FAQ
Il Take Profit è un ordine di trading che consente di ordinare alla piattaforma di chiudere una posizione nel momento in cui raggiunge un determinato livello di profitto.
Per impostare il Take Profit occorre aprire la finestra dell’ordine di acquisto o vendita dell’asset desiderato, all’interno della piattaforma di trading.
Per impostare il Take Profit occorre inserire il prezzo desiderato alla voce relativa nella finestra dell’ordine. Per le posizioni d’acquisto va impostato sopra il prezzo corrente. Per le posizioni di vendita va impostato sotto il prezzo corrente.
Il Take Profit si attiva nel momento in cui la quotazione dell’asset tocca la quota di prezzo impostata come livello di take profit.