Si può fare trading automatico su Markets?

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Qui di seguito vedremo come e se sia possibile fare trading automatico su Markets, ovvero sulle piattaforme di negoziazione che l’omonimo broker mette a disposizione dei suoi clienti. Chiariamo subito che per trading automatico intendiamo il complesso delle operazioni che l’utente può impostare sulla piattaforma in modo tale che esse vengano svolte in modo automatizzato. In pratica, con le funzioni di trading automatico si ordina alla piattaforma di effettuare automaticamente determinate operazioni. In questo articolo vedremo bene quali.

Apri ora un conto demo gratuito con Markets e prova il trading automatico basandoti sulle istruzioni che ti daremo qui di seguito.

Prima di presentare le funzioni di trading automatico Markets.com, presentiamo brevemente il broker, sul quale abbiamo redatto una guida completa consultabile online.

Cosa è Markets.com?

Markets.com, conosciuto anche come Markets nell’ambito del trading online, è un popolare broker di CFD.

Su Markets infatti si possono negoziare CFD su numerosi asset finanziari che includono i cambi valute del Forex, numerosi titoli azionari, materie prime, criptovalute, indici di borsa.

La piattaforma webtrader di Markets è stata pensata per essere utilizzata sia da esperti che da principianti. Come ogni buona piattaforma che si rispetti, consente di effettuare, tra l’altro:

  • Ordini di acquisto (anche detti “long”, consentono di aprire una posizione al rialzo)
  • Ordini di vendita (anche detti “short”, consentono di aprire una posizione al ribasso)
  • Ordini stop loss
  • Ordini take profit
  • Pre-ordine
  • Ordini Trailing Stop

Del trading automatico fanno parte le ultime 4 tipologie di ordine menzionate.

Come usare lo Stop Loss su Markets

Il primo ordine di tipo automatico è lo stop loss. Con questa funzione, infatti, si può impostare un massimale di perdita, ordinando alla piattaforma di chiudere automaticamente una posizione in perdita nel caso in cui raggiungesse un determinato livello di perdita impostato.

Come funziona lo stop loss automatico su Markets

 

Ad esempio, se si imposta uno stop loss in cui si metta in conto di perdere al massimo una determinata quota, con lo stop loss si andrebbe ad applicare il “tetto massimo”.

Ciò consentirebbe di:

  • evitare di seguire personalmente l’andamento del prezzo e al tempo
  • essere sicuri di non perdere più di una determinata quota.

Lo stop loss, quindi, è un ordine molto importante, di cui se ne consiglia sempre l’utilizzo. E’ perfetto, ad esempio, soprattutto per chi non può stare tutto il tempo al pc, ovvero per chi fa trading amatoriale.

Come impostare il take profit su Markets

Passiamo al take profit. Con questa funzione, infatti, si può impostare un massimale di profitto, ordinando alla piattaforma di chiudere automaticamente una posizione in profitto nel caso in cui raggiungesse un determinato livello di profitto impostato.

Come funziona il take profit automatico su Markets

 

Ad esempio, se si imposta un take profit in cui si metta in conto un obiettivo di profitto, con il take profit si andrebbe ad applicare la quota in cui far scattare la presa di profitto.

Ciò consentirebbe di:

  • evitare di seguire personalmente l’andamento del prezzo e al tempo
  • essere sicuri di incassare non appena si raggiunge l’obiettivo

Il take profit è un ordine altrettanto importante, che potrete scegliere se utilizzare o meno a seconda che siate disposti ad accontentarvi di determinati obiettivi. Consigliabile, quindi.  Anche il take profit è ottimo soprattutto per chi non può stare tutto il tempo al pc, ovvero per chi fa trading amatoriale.

Pre-ordine su Markets

Un’altra importantissima funzione di trading automatico offerta da Markets è quella del pre-ordine. Questa funzione, ovvero questo ordine, consente di chiedere alla piattaforma di aprire la posizione soltanto nel caso in cui il prezzo raggiungesse un determinato livello.

Come funziona la funzione di trading automatico di preordine su Markets

Semplificando e sintetizzando, ecco come applicarlo:

  1. Si seleziona un tipo di ordine di acquisto o di vendita
  2. Si imposta un prezzo per l’eventuale apertura della posizione
  3. Nel caso in cui tale prezzo venga raggiunto, la posizione viene aperta

 

Fin qui è già tutto molto interessante. Tuttavia, il bello deve ancora venire. Infatti, nel caso in cui il pre-ordine dovesse effettivamente entrare in moto, verrà aperta la posizione. Da quel momento in poi, entreranno in funzione anche le eventuali funzionalità di stop loss e stop limit impostate sulla stessa operazione.

Ciò significa che un’operazione può essere preimpostata in automatico anche per intero. Qui di seguito spieghiamo questo concetto.

Esempio di operazione completamente automatica con Markets

Ecco a voi un esempio di trading completamente automatizzato:

  1. Il prezzo tocca la quota che fa attivare il pre-ordine
  2. Il pre-ordine fa scattare l’apertura della posizione d’acquisto o di vendita
  3. La posizione di vendita può arrivare al livello dello stop loss (e chiudere in perdita) oppure al livello dello stop limit (e chiudere in profitto)

Pratico, no? Anche interessante.

Quindi, ricapitolando, per andare totalmente in automatico occorre, cronologicamente:

  1. Impostare l’asset
  2. Impostare la somma da investire
  3. Impostare la direzione (acquisto o vendita, ovvero rialzo o ribasso)
  4. Impostare lo stop loss
  5. Impostare lo stop limit
  6. Impostare il pre-ordine


Le funzioni di trading automatico, di Markets ma anche in generale, sono brillanti, intelligenti, tecnologiche. Anche questo rappresenta un aspetto molto interessante del trading con i CFD.

Trailing stop grande assente

Sul WebTrader di Markets non è presente tuttavia il Trailing Stop. Speriamo possa essere implementato in futuro.

Il Trailing Stop è una funzione di trading automatico di tipo avanzato, ma può rivelarsi molto utile, se ben ottimizzata. Infatti, con tale funzione si può utilizzare lo Stop Loss in modo dinamico. Funziona così: il Trailing Stop sposta automaticamente il limite di perdita “Stop Loss” verso l’alto o verso il basso, a seconda del prezzo raggiunto dall’asset e solo nel caso in cui tale prezzo si muova nella direzione desiderata.

In sintesi, se l’asset si muove in una direzione favorevole alle proprie previsioni, lo stop si adegua e varia automaticamente, in modo da mantenere la distanza ma porre il limite di perdita massimo ad un livello più conveniente. In pratica, si può anche arrivare, teoricamente, ad ottenere un profitto nonostante lo scatto dello stop loss.

Al contrario, se il prezzo si muove nella direzione opposta a quella prevista, il limite di perdita non si sposterà.