Migliori Broker ETF: Classifica Aggiornata al 2023

Lista dei migliori broker ETF

I migliori broker ETF sono quelli che riescono ad offrire un servizio di qualità, un ambiente di contrattazione delle condizioni convenienti. Inoltre un buon broker deve essere necessariamente regolamentato a livello europeo e autorizzato ad operare in Italia. Queste condizioni sono imprescindibili e dovresti sempre considerarle.

In questa pagina trovi le informazioni più importanti per valutare personalmente i broker ETF presenti sul mercato.

Lista dei migliori broker ETF

  • Broker: eToro
    Deposito Minimo: 50 €
    Licenza: Cysec 109/10
    • Adatto per principianti
    • Copia i migliori trader
    *Il 77% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
  • Broker: liquidityx
    Deposito Minimo: 250 €
    Licenza: HCMC 2/11/24.5.1994
    • Corso Gratuito
    • Trading Central
    *Tra il 74% e l’89% dei conti di clienti al dettaglio perde denaro facendo trading con i CFD.
  • Broker: Fineco
    Deposito Minimo:
    Licenza: Banca d'Italia e CONSOB
    • La banca più votata su trustpilot
    • Tra le banche più solide in Europa: CET1 21,8%
    *Your capital is at risk (CFD service)
  • Broker: plus500
    Deposito Minimo: 100 €
    Licenza: Cysec 250/14
    • Tra I migliori broker CFD
    • Ampia scelta Criptovalute
    *Il 82% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa del trading di CFD con questo fornitore
  • Broker: Capital.com
    Deposito Minimo: 20 (con carta) €
    Licenza: Cysec
    • Spread competitivi
    • Materiale Educativo
    *Il 78.1% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore

Nella tabella qui sopra trovi una selezione di alcuni dei migliori broker ETF operanti in Italia. Va sottolineato che tra i vari broker, soltanto eToro offre la possibilità di acquistare anche azioni e criptovalute (oltre al trading con CFD).

Broker ETF, quali fattori valutare nella scelta

Qui di seguito andiamo ad approfondire gli aspetti più importanti da valutare nella scelta di un broker ETF e quindi che vanno a delineare i migliori broker ETF.

Qualità del servizio

I migliori broker ETF devono offrire una piattaforma che consenta di effettuare ordini senza ritardi o altri problemi. Non importa quanto sia bella graficamente. L’importante è che faccia il suo dovere. Il servizio si vede anche nell’organizzazione della stessa piattaforma, dove gli ETF disponibili per la negoziazione devono essere facilmente consultabili. Un elemento di non poco conto, considerando che gli stessi presentano dei nomi un po’ particolari, soprattutto agli occhi di chi non è solito negoziarli quotidianamente.

Varietà di ETF offerti

La varietà èdegli ETF offerti da un broker rappresenta un fattore di vantaggio, soprattutto per gli investitori che propendono per un portafoglio di ETF ben diversificato, che oltre a tenere conto dei vari settori, desidera anche tenere in considerazione i gestori e possibilmente anche nuovi ETF.

Costi e commissioni

I costi e le commissioni degli ETF rappresentano un punto di sicuro interesse per gli investitori, a prescindere dal grado di esperienza e dall’entità degli investimenti. Chi inizia o ha un piccolo capitale, infatti, si sente rassicurato dal basso impatto dei costi degli ETF. Invece, chi è solito effettuare numerosi investimenti, in quantità o per importo, può contare su un risparmio notevole.

Servizio clienti

Siamo dell’idea che il servizio clienti sia sempre fondamentale, per qualsiasi azienda e per qualsiasi servizio offerto. A maggior ragione, diventa ancor più importante quando si parla d’investimenti e soprattutto quando si parla di ETF. A tal proposito, va detto che tra tutti i broker utilizzati, un buon servizio clienti è quello offerto da Plus500 (provala con un conto demo senza depositare), tramite live chat, ovvero la modalità di assistenza più veloce e pratica tra le varie disponibili.

Piani di Accumulo (PAC)

Gli ETF con Piani di Accumulo (PAC) consentono di incrementare l’investimento in ETF mensilmente o comunque periodicamente. Questa opzione è molto utile in alcuni casi, ad esempio quando non si possiede un capitale iniziale molto cospicuo e lo si desidera creare nel tempo, oppure quando si cerca un’alternativa per il fondo pensione. I PAC sono offerti dai broker ETF ma non dai broker CFD, poiché questi ultimi sono più legati all’idea del trading su ETF a fini speculativi nel breve termine.

Cosa sono gli ETF

Facciamo un breve ripasso per chi non ha molta esperienza nel campo. Gli ETF o Exchange Traded Funds sono dei fondi d’investimento le cui quote sono negoziate sul mercato allo stesso modo delle azioni. Per questo motivo, presentano sia le caratteristiche di solidità e diversificazione di un fondo, sia la liquidità delle azioni.

Gli ETF sono strumenti finanziari a gestione passiva, questo perché i gestori si “limitano” a replicare le performance di un indice azionario o borsistico, detto anche indice di riferimento o benchmark, senza distaccarsi troppo da esso (massimo 1-2%).

Esistono varie tipologie di ETF tra cui ETF azionari, ETF indici, ETF Materie Prime, ETF Valutari ecc.

Come investire tramite ETF

Capire come investire tramite ETF è importante per la scelta del broker ETF. Infatti, questi ultimi si dividono in due grandi categorie: broker che offrono quote ETF, e broker che offrono CFD su ETF. Vediamo la differenza tra queste due tipologie di broker:

  • Broker che offrono quote ETF: sulle piattaforme dei broker ETF si possono acquistare quote ETF
  • Broker che offrono CFD su ETF: in questo caso, sulla piattaforma del broker non si possono comprare ETF, tuttavia si possono aprire posizioni al rialzo o al ribasso sul suo valore. In pratica, si possono aprire posizioni “Acquista” per ottenere profitti in base agli aumenti della quotazione, oppure aprire posizioni “Vendi” per ottenere profitti in base ai ribassi della quotazione.

I broker ETF

I broker ETF offrono quote di fondi di tutte le tipologie. Questi possono essere specializzati solo in ETF, oppure offrire anche altri prodotti finanziari. Un vantaggio dei broker ETF è quello di offrire un servizio informativo adeguato, specializzato, riguardo alle quote dei fondi. Uno svantaggio, è invece rappresentato dal fatto che essi solitamente offrano soltanto ETF ma non altri strumenti finanziari.

Costi e commissioni dei broker ETF

Per un ETF vanno considerate due tipologie di costi: un costo legato alla gestione dell’ETF e un costo legato alle commissioni. Le commissioni sono più alte nel caso in cui vi siano servizi di consulenza o comunque nel caso in cui il servizio non sia completamente automatizzato.

I broker che offrono CFD su ETF

I broker CFD offrono Contratti per Differenza. Questi sono strumenti finanziari con leva che consentono di negoziare al rialzo o al ribasso su un asset finanziario, investendo un capitale pari ad una frazione del valore sul quale si negozia.

Ogni CFD replica un asset sottostante, che nel caso di un CFD su ETF è dato per l’appunto da una quota ETF. Quindi, ad esempio, un CFD su ETF Vanguard FTSE Europe, replicherà l’andamento del prezzo di tale ETF. Il trader può aprire posizioni al rialzo (acquista) o al ribasso (vendi) in base alle proprie previsioni.

Tra i migliori broker che offrono ETF tramite CFD vi è eToro, che consente di acquistare anche vere azioni e vere criptovalute.

Costi e commissioni dei broker CFD su ETF

I CFD consentono di investire quote minori rispetto al valore sul quale si negozia. Inoltre, consentono di ottenere risultati economici più velocemente, poiché la leva amplifica la portata economica delle variazioni di prezzo. Tutto ciò, va detto, a fronte di un costo più alto.

I broker CFD su ETF prevedono due tipi di costi: spread e commissioni di overnight.

Lo spread è un costo che viene applicato all’apertura della posizione e varia a seconda dell’asset sul quale si negozia online. Lo spread viene detratto all’apertura della posizione e conteggiato da subito come perdita relativa all’operazione.

La commissione di overnight invece è una commissione che viene applicata per il mantenimento della posizione aperta anche nella giornata di contrattazione successiva. L’entità della commissione di overnight è molto inferiore rispetto allo spread, quindi nel caso si desideri mantenere una posizione di trading aperta, è molto meglio pagare una commissione di overnight piuttosto che un ulteriore spread con una riapertura della stessa posizione.

Migliori broker ETF con PAC (Piani di Accumulo)

Un aspetto importante da valutare per la scelta di un broker ETF è la possibilità di effettuare dei piani di accumulo. Questo non è offerto generalmente dai broker CFD, perciò è necessario virare verso banche. Un esempio è Directa, che offre alcune migliori condizioni qualità/prezzo per i servizi offerti a piccoli e medi investitori che desiderano operare in autonomia.

Come alternativa, peri clienti italiani che desiderano investire in ETF con PAC ci sono Fineco, WeBank, Banca Sella e iwBank. Queste sono tutte delle valide alternative e decisamente affidabili, anche se va detto che le commissioni e i costi di gestione del conto sono più alti.

A tal proposito va sottolineato che i costi di gestione del conto sono un elemento da considerare attentamente, soprattutto se si desidera investire nel lungo termine. Un conto è pagare 1-2 euro e un conto pagarne 5-6.

Altri elementi da considerare sono il servizio clienti (meglio se via live chat) e materiale informativo sul sito web. Questi due elementi sono più importanti rispetto alla bellezza grafica della piattaforma di contrattazione, purché si tratti di una piattaforma completa ed affidabile. Per aprire un conto inoltre generalmente non c’è alcun costo e lo si può fare tramite SPID.

FAQ

Quali sono i migliori broker per il trading di ETF?

I migliori broker per il trading di ETF dipendono dalle tue esigenze e preferenze personali. Alcuni broker rinomati nel settore includono eToro, Liquidityx e Fineco. Queste piattaforme offrono una vasta selezione di ETF, commissioni competitive e strumenti di ricerca avanzati. È consigliabile fare una ricerca approfondita sulle caratteristiche offerte da ciascun broker e considerare i costi, l’interfaccia utente, le funzionalità di trading e il supporto clienti prima di prendere una decisione.

Quali sono le caratteristiche importanti da considerare nella scelta di un broker ETF?

Quando si sceglie un broker ETF, ci sono diverse caratteristiche importanti da considerare. Alcune di queste includono la selezione di ETF disponibili sulla piattaforma, le commissioni di trading, la facilità d’uso dell’interfaccia, la qualità degli strumenti di ricerca e analisi forniti, la disponibilità di supporto clienti e la reputazione del broker, nonché l’accesso a funzionalità aggiuntive come il reinvestimento automatico dei dividendi o i piani di accumulo programmati.

Posso aprire un conto presso più di un broker ETF?

Sì, è possibile aprire un conto presso più di un broker ETF. Questo può offrire diversi vantaggi, come l’accesso a una più ampia selezione di ETF o la possibilità di sfruttare le offerte e le promozioni di diversi broker. Tuttavia, è importante considerare i costi associati a ciascun conto e gestire attentamente il tuo portafoglio per evitare sovrapposizioni indesiderate o una complessità eccessiva nella gestione dei tuoi investimenti.

Quali rischi devo considerare quando investo in ETF attraverso un broker?

Come con qualsiasi forma di investimento, ci sono rischi da considerare quando si investe in ETF attraverso un broker. Alcuni di questi rischi includono la volatilità del mercato, il rischio di perdita di capitale, la mancanza di liquidità di alcuni ETF meno negoziati e il rischio di errore umano nella selezione degli ETF o nella gestione del portafoglio. È importante condurre una ricerca adeguata sugli ETF, diversificare il tuo portafoglio e valutare attentamente la tua tolleranza al rischio prima di prendere decisioni di investimento.