Valutare i migliori investimenti sicuri in borsa non è mai facile, ma ciò che è certo è che si tratta di un’operazione da effettuare periodicamente, poiché nessun titolo continua a crescere costantemente per sempre. Anche titoli con trend al rialzo dalla durata di svariati anni prima o poi possono incappare nelle dinamiche fisiologiche del mercato azionario o del settore produttivo di appartenenza.
Indice
Investire in modo sicuro: qual è il titolo perfetto?
Proviamo a delineare le caratteristiche che ci aiutano ad individuare i migliori titoli sui quali investire in modo sicuro a prescindere del momento in cui si investe.
Innanzitutto, teniamo sempre presente la base: ogni titolo azionario fa riferimento ad una società emittente che ha deciso di quotarsi in borsa. Le performance di un titolo quindi dipendono non solo dal mercato (fiducia degli investitori, settore, contesto macroeconomico ecc.) ma anche dalla società di riferimento. Una società con ottime qualità molto spesso riesce ad offrire delle performance altrettanto buone anche sul mercato azionario.
Tuttavia, questa non è un’equazione perfetta, quindi si potrebbe avere una società perfetta da un punto di vista di bilancio, ma non altrettanto performante da un punto di vista di quotazioni. Ma alla lunga, i bilanci e la qualità dirigenza di un’azienda si fanno notare e arrivano ad essere apprezzati anche dal mercato, facendo così salire il prezzo. Questo modo di vedere si rifà molto alla logica adottata da Warren Buffett.
L’importanza dei bilanci periodici
Prima di procedere vi consigliamo di adottare la buona abitudine di prendere familiarità con i bilanci delle società quotate in borsa. Questi infatti sono assolutamente pubblici perciò si possono consultare anche online. Per farlo, occorre visitare il sito della società di cui si desidera leggere il bilancio e cercare la pagina relativa agli “investors” ovvero agli investitori. Oltre ai bilanci annuali troverete relazioni trimestrali e semestrali, oltre alle preziose note che gli analisti della stessa azienda inseriscono come introduzione ai vari documenti di bilancio. Queste introduzioni sono molto utili poiché oltre ad introdurre il documento, lo spiegano in parole “semplici” da comprendere anche per chi non ha molta conoscenza su come investire in borsa.
Gli investimenti più sicuri in borsa sono quelli fatti in azioni di società con le seguenti caratteristiche:
- Solidità societaria da un punto di vista economico: investire in una società che rischia il fallimento non è il massimo, così come non promettente è l’investimento in una società con un bilancio sempre in bilico. In tal senso, aiuta la valutazione dei debiti risultati in bilancio. Praticamente quasi tutte le società hanno i propri debiti, ma è proprio l’entità degli stessi e le variazioni nel corso degli anni a fare la differenza.
- Dirigenza competente ed efficiente: la dirigenza è un fattore decisamente importante e molti investitori infatti aspettano con molto interesse le nomine dei nuovi Amministratori Delegati (AD), Presidenti, CEO e così via. Infatti, una compagnia funziona meglio quando ben guidata e nel corso degli anni il mercato azionario ha avuto costanti conferme a tal proposito.
- Struttura completa in ogni tipo di attività gestionale e produttiva: gli organici delle aziende non sono tutti uguali. Più c’è diversificazione delle attività del personale, più c’è specializzazione, meglio è. Molto importante per alcuni settori è la componente di ricercatori.
- Diversificazione dei prodotti: fossilizzarsi su un prodotto non è mai un bene, anche per chi raggiunge dei grandi livelli. Non a caso, se pensate a grandissime aziende che fino a qualche anno fa offrivano soltanto uno o due prodotti, oggi ne offrono molti di più e persino di altra tipologia settoriale.
- Adeguamento al mercato corrente: i tempi cambiano e il mercato corre. Una società quotata in borsa è obbligata ad adeguarsi alle nuove richieste di mercato, ai nuovi target. In pratica, deve andare a soddisfare le nuove richieste. Per farlo, molto spesso è importante la ricerca, così come le acquisizioni di altre (piccole o grandi) società, fusioni ecc.
- Diversificazione territoriale: un territorio può essere soggetto a periodiche crisi economiche, piccole o grandi instabilità (economiche, politiche, sociali), perciò sarebbero da prediligere le aziende che producono, distribuiscono o vendono prodotti per più aree del mondo.
- Utili e utili adjusted stabili o in crescita: l’utile è dato dai fatturati al netto dei costi, mentre l’utile adjusted è il risultato d’esercizio rettificato e normalizzato (ovvero in assenza di componenti straordinarie, non ricorrenti)
- Ricavi o fatturati: spesso possono risultare molto alti, ma tuttavia vanno sempre analizzati insieme alle spese, dando opportuna importanza alle specifiche voci passive, in modo tale da individuare quelle che potrebbero rivelarsi come una minaccia o un’opportunità per il futuro.
- Risultati previsionali: in pratica, le previsioni dei risultati economici dell’azienda negli anni successivi. Questi si basano su informazioni qualitative e quantitative, interne ed esterne all’azienda. Le previsioni sono generalmente effettuate da analisti interni ed esterni all’azienda, tra cui agenzie di rating e banche d’investimento
Ad ogni obbiettivo d’investimento il suo titolo
Quando si investe in borsa occorre chiedersi sempre quali siano i propri obbiettivi d’investimento. Infatti, una cosa è investire per cercare l’alto profitto, una cosa è invece investire per cercare un risultato che non sia straordinario, ma che comunque si ponga come un’alternativa (molto) più fruttifera rispetto agli interessi sul deposito, ai BTP e così via.
Se state cercando degli investimenti sicuri in borsa, dovrete mettervi l’anima in pace e adottare la seconda scelta. In sintesi: non esistono investimenti sicuri in borsa e altamente profittevoli. Chi cerca un alto profitto deve mettere in conto anche un alto rischio.
Investimenti sicuri e redditizi
Fino ad ora abbiamo visto quali sono gli elementi da considerare quando si pianifica un investimento più sicuro possibile. Non si potrebbe stilare una lista valida in eterno, poiché se un titolo molto promettente per il 2023 non lo sarà altrettanto nel 2024, chi leggerebbe un consiglio per il 2023 non troverebbe gli stessi benefici per anni successivi.
Gli investimenti sicuri e redditizi sono da scegliere quindi in base alle valutazioni periodiche e contestuali, tenendo conto dei fattori elencati in precedenza. Il miglior investimento attuale è quindi da contestualizzare in base alle variabili della società e del settore in un dato momento.
Investimenti sicuri a breve termine sono ad esempio da contestualizzare al massimo, in base alle notizie di attualità della singola società quotata in borsa, del suo settore, dell’economia nazionale e internazionale (gli elementi che possono influenzare le sue quotazioni).
Investimenti sicuri a lungo termine invece devono tener conto delle prospettive che la società quotata in borsa riesce ad offrire. Piani aziendali per la crescita, consolidamenti nella struttura societaria, situazione dei conti, predominio nel settore.
Ecco alcuni consigli per meglio individuare investimenti sicuri e redditizi:
- Scegliere aziende che hanno un predominio nel proprio settore
- Scegliere aziende che offrono un prodotto che non ha alternative di pari livello
- Scegliere società il cui settore è in forte crescita e ha notevoli possibilità di ampliamento
- Scegliere società il cui prodotto o prodotti di punta vengono venduti in tutto il mondo
- Badare non solo alla quantità ma anche alla qualità, come per le società altamente tecnologiche che producono prodotti farmaceutici
Di questi elementi potreste considerarne anche soltanto alcuni. Più ne considererete, più possibilità avrete di trovare una società ideale per un investimento sicuro.
Investire in borsa da casa
Oggi è possibile investire in borsa da casa in diversi modi, rivolgendosi o a istituzioni cosiddette tradizionali (banche, società di intermediazione, Poste) così come a quelle più moderne (broker online di CFD e opzioni binarie).
Per quanto riguarda gli strumenti finanziari, le banche consentono di effettuare investimenti da casa soprattutto su fondi d’investimento, contenenti diverse tipologie di prodotti finanziari, come ad esempio azioni e obbligazioni. Le società di intermediazione mobiliare invece consentono di acquistare e vendere titoli a propria scelta, ma in tal caso dovrete tener presente che se vi servirà il semplice servizio di ordine pagherete delle commissioni base, ma se avrete bisogno di servizi di consulenza, dovrete sborsare molto di più per le commissioni.
I broker online di CFD e opzioni binarie invece consentono di negoziare su titoli il cui prezzo deriva da quello di uno strumento sottostante. I broker online offrono quindi l’opportunità di negoziare su svariati prodotti quali azioni, fondi, futures, materie prime, cambi di valute, opzioni su indici, indici, obbligazioni.
L’opportunità di fare trading online da casa, per investimenti a breve termine, ha convinto sempre maggiormente e più velocemente le banche e gli altri istituti a offrire a loro volta la possibilità di operare online da parte dei propri clienti. Oggi infatti sono numerose le banche che consentono di fare trading, oltre a consentire di sottoscrivere proposte di investimento. Alcuni broker online tuttavia riescono ad offrire delle condizioni di operatività più vantaggiose, soprattutto in termini di commissioni e costi operativi.
Il discorso della convenienza vale soprattutto per i broker online più grandi, quelli che nel tempo si sono evoluti così tanto da poter offrire delle condizioni concorrenziali di alto livello, sia in termini di spread, sia in termini di varietà di titoli negoziabili.
In questa tabella elenchiamo una selezione dei broker più sicuri e convenienti operativi in Italia.
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Come iniziare ad investire in borsa
Per iniziare a investire in borsa occorre innanzitutto quindi determinare degli obbiettivi, con le semplici domande “perché investire” e “quanto investire”. Chiarite le proprie idee, si può procedere con l’elaborazione dell’investimento che, come abbiamo visto nel corso di questo articolo, dovrebbe tenere in considerazione alcuni importanti elementi che aiutano a definire un profilo della società su cui si desidera investire.
Sconsigliamo vivamente la scelta di una società per l’importanza del suo brand. Nonostante vi siano aziende come Microsoft, Facebook, Amazon o Apple che alla loro celebrità aggiungono anche ottime prestazioni dei titoli, ve ne sono altre altrettanto famose ma le cui performance non sono molto brillanti. Ripetiamo, inoltre, che non vi sono società esenti dal rischio di vedere il proprio titolo scendere (anche di molto) in alcuni periodi. La quotazione di un titolo può infatti dipendere da numerosi fattori, alcuni dei quali possono dipendere da evenienze del tutto eccezionali.
Per chi volesse valutare delle opzioni d’investimento diversificate, consigliamo la valutazione dei fondi d’investimento azionari o degli ETF (Exchange Traded Fund), una particolare tipologia di fondi che vengono scambiati in borsa come le azioni, che a commissioni più basse uniscono una pensata diversificazione. Sia nel caso dei fondi che nel caso degli ETF, l’elaborazione delle liste di titoli in essi contenuti spettano al gestore del fondo, che cercherà di elaborarli in modo tale da raggiungere determinati risultati.
Una fase molto importante è quella dell’analisi del prezzo dell’azione, per capire se sia sottovalutata o sopravvalutata. Vi sono diversi metodi per valutare il prezzo dell’azione, tra cui quello di analizzare l’indice iniziale di rendimento e il suo valore rispetto ai titoli di stato (si considera il dato relativo dall’utile per azione e lo si divide per il tasso d’interesse nel lungo periodo dei titoli di stato). Un altro metodo è quello di considerare la proiezione dell’indice composite (o composto) sugli incrementi storici degli utili per azione. Questi due metodi sono tra i più famosi utilizzati da Warren Buffet, l’investitore più famoso al mondo, che ha utilizzato nel corso del tempo.
Agenzie di Rating e analisi di esperti
L’analisi del prezzo dell’azione può effettuarsi anche tramite i rating e le previsioni effettuate e pubblicate dalle agenzie di rating e delle banche d’investimento.
Queste istituzioni sono decisamente importanti per chi ha come obbiettivo quello di trovare investimenti sicuri in borsa, poiché scegliere delle buone analisi redatte da agenzie di grande efficacia e dai risultati sotto la luce del sole può fare la differenza.
Per rating non si intendono soltanto le classificazioni (ad esempio A, AA, AAA, A- e così via), ma anche le previsioni per il breve e lungo termine, effettuate da esperti di settore e da investitori. Una caratteristica importante delle agenzie di rating e delle banche d’investimento è la valutazione che esse stesse ricevono dai propri clienti, quindi loro stesse hanno interesse a offrire risultati più efficaci e convincenti.
Esempi in Italia ve ne sono diversi, tra i quali spiccano anche storie di successo come quella di Equita SIM, una società specializzata in consulenza finanziaria e intermediazione.