Broker No ESMA, guida aggiornata

Guida ai broker no esma

In questo articolo scopriremo cosa sono i broker “no Esma” e quali sono le migliori alternative nel mercato regolamentato. Innanzitutto, partiamo dalla definizione: broker No ESMA sono quei broker che non sono obbligati a sottostare alle misure ESMA adottate dall’Unione Europea in quanto residenti in altri paesi al di fuori della UE.

Essi quindi sono regolati da altri enti regolatori, che fanno capo ad altre giurisdizioni.

In questa pagina, confronteremo i broker ESMA con i migliori broker esma affidabili, che potrete valutare personalmente. Un esempio di broker affidabile è certamente eToro, che si può provare con un conto demo gratuito per tutto il tempo che si vuole, con un budget virtuale.

Cosa è l’ESMA?

Ma cosa è l’ESMA? Si tratta dell’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati. Si tratta quindi di un organismo dell’Unione Europea, nato nel 2011, che ha il compito di sorvegliare il mercato finanziario europeo. All’ESMA partecipano tutte le autorità rivolte alla vigilanza bancaria facenti parte dell’Unione Europea.

Ricordatevi: in Italia sono legali soltanto i broker regolamentati e sottoposti a ESMA. Tutto il resto lo fate a vostro rischio e pericolo. Per questo, in questa pagina vi consigliamo solo i broker ESMA più competitivi, quelli che vi offrono i migliori servizi di trading con i quali qualsiasi broker no esma deve davvero sudare per poter competere.

Inoltre, occorre tenere in considerazione che per poter ottenere una leva finanziaria più alta, basta passare al conto professionale. Per passare dal conto base al conto professionale potete rivolgervi al servizio clienti del broker al quale siete iscritti.

Lista broker no ESMA? Meglio ESMA!

Siamo spiacenti ma qui non troverete una lista di broker no esma. Al fine di offrirvi dei broker legali, sui quali potete operare dall’Italia senza avere problemi, vi presentiamo invece una lista di broker regolamentati CySEC, le cui società sono iscritte al registro Consob e che hanno tutte le carte in regola per essere utilizzate dai clienti italiani.

  • Broker: eToro
    Deposito Minimo: 100 €
    Licenza: Cysec 109/10
    • Adatto per principianti
    • Copia i migliori trader
    *Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
  • Broker: Capital.com
    Deposito Minimo: 20 (con carta) €
    Licenza: Cysec
    • Spread competitivi
    • Materiale Educativo
    *Il 70% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore
  • Broker: plus500
    Deposito Minimo: 100 €
    Licenza: Cysec 250/14
    • Tra I migliori broker CFD
    • Ampia scelta Criptovalute
    *Il 82% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa del trading di CFD con questo fornitore

Broker fuori ESMA

I broker fuori ESMA, quindi, sono dei broker che non sono regolamentati dall’Unione Europea ma sono regolamentati da altri paesi o comunità di stati.

Cosa sono i broker no esma

A tal proposito, però occorre evidenziare che i broker fuori esma non sono tutti uguali. Tra i vari, occorre necessariamente distinguere quelli più affidabili da quelli meno affidabili o sconosciuti. Già, perché quando ci si allontana dalla riva e si sceglie di spostarsi più lontano, occorre avere qualche precauzione in più e sapere dove si sta andando.

Proprio per questo, abbiamo pensato di facilitarvi il compito e di elencarvi alcuni dei broker ESMA più affidabili in circolazione. Come facciamo a sapere che sono affidabili?

  • Sono regolamentati da un ente regolatore serio
  • Godono di una buona reputazione tra gli utenti
  • Devono avere molti clienti (ovvero devono essere popolari)
  • Le società di riferimento devono essere iscritte al registro Consob

Per questo, state certi che in questa pagina trovate soltanto i broker ESMA più sicuri e conosciuti, proprio perché sono assolutamente comprovati da tantissimi utenti. Potrete verificare ogni informazione personalmente.

Broker no ESMA affidabili?

Se vi state chiedendo se esistano broker no esma affidabili, la risposta non può essere altro che sì. Immaginate di essere un americano, un australiano o un giapponese. Potreste mai dirvi “se non è regolato dalla comunità europea non mi fido”? È un po’ come quando si parla di Bitcoin truffa senza sapere bene di cosa si parla.

Beh, sarebbe un po’ come dire “se il ristorante non è italiano allora non mangio”. L’unica cosa da ricordare è che occorre sempre valutare se sia legale utilizzare un determinato broker oppure no dal proprio paese. Generalmente, i broker offrono questo tipo di informazione sul proprio sito e qualora non sia facilmente consultabile, basterebbe semplicemente contattare il loro servizio clienti.

Tuttavia, l’affidabilità non toglie il fatto che non tutti possano utilizzarli.  

Infatti, c’è da tener presente che non tutti coloro che leggono questa pagina sono italiani. Abbiamo lettori italiani residenti in tutto il mondo perciò ogni paese potrebbe avere delle norme diverse da rispettare, oltre che minori o maggiori libertà di fruizione di un determinato servizio.

Broker non europei

I broker non europei, quindi, non appartenendo all’Unione Europea non sono soggetti alle normative UE. Ragion per cui, non sono soggetti ai vincoli ESMA su leva finanziaria e opzioni binarie. 

Ad ogni modo, qualora si scelga di operare con dei broker non europei, occorre sempre procedere scegliendo con cura. Infatti, non tutti i broker consentono di operare anche ai clienti italiani. La maggior parte dei broker Forex, infatti, presenta una lista di paesi dai quali è possibile operare. 

Se le norme europee presentano delle forti restrizioni, anche le norme di altri paesi o comunità di paesi (es. USA) presentano delle norme piuttosto forti. Perciò, quando si contatta un broker, è sempre meglio chiedere se il paese in cui ci si trova fa parte della “white list”, ovvero della lista dei paesi accettati.

Essendo i nostri lettori provenienti da tutto il mondo, non possiamo dare informazioni generali che riguardino tutti i paesi. Perciò, a seconda del vostro paese di domicilio o residenza, badate sempre alla possibilità o meno di poter operare dal posto in cui vi trovate, con un determinato broker.

Limitazioni ESMA per i broker europei

Protezione ESMA cosa prevede

E per i broker sottoposti all’ESMA che operano in Europa, cosa succede? Da quanto è entrata in vigore la nuova normativa, i broker europei devono sottostare ai seguenti obblighi:

  1. Limitazione della leva finanziaria, fino ad un massimo di 1:30
  2. Chiusura obbligatoria del margine al 50%
  3. Impossibilità di offrire bonus e promozioni ai clienti
  4. Disattivazione delle opzioni binarie
  5. Obbligo di protezione dal saldo negativo dei clienti retail

Analizziamo questi cinque punti, punto per punto.

Per quanto riguarda la leva finanziaria, questa rappresenta l’essenza stessa del trading online con CFD, perciò ridurla a questi livelli significa obbligare i clienti ad operare con capitali molto alti per poter vedere risultati di rilievo. E non è forse peggio?

Il margine del 50% è diventato il nuovo livello minimo necessario per poter mantenere aperte le proprie posizioni. Ad esempio, se si investono 1000€ complessivamente e il valore totale del conto scendesse al di sotto del 50% dell’importo investito, la posizioni con maggiori perdite vengono chiuse automaticamente al fine di riportare il margine sopra la soglia del 50%.

Il terzo punto si può anche apprezzare, poiché a volte non venivano ben compresi i meccanismi dei bonus, che come tutti i bonus devono sottostare a dei requisiti prima di poter essere prelevati sulla propria carta.

Le opzioni binarie sono state sempre un prodotto molto discusso. L’ESMA ha deciso di essere “tranchant” e di “segarle” completamente. In pratica, ha imposto il divieto di offrire le opzioni binarie ai clienti retail. Ai clienti professionali, invece, si possono ancora offrire. Ed è per questo che alcuni broker ancora offrono opzioni binarie, sebbene non possano “parlarne”. Quindi, ripetiamo, per i clienti con conto professionale, le opzioni binarie sono ancora disponibili. Le opzioni binarie sono considerate ancora dalla maggior parte dei clienti come i prodotti finanziari più semplici da utilizzare.

Il quinto punto è forse l’aspetto più positivo degli obblighi ESMA. Esso infatti prevede che i clienti retail, ovvero i clienti “base”, non possano andare sotto zero, ovvero non possano perdere più del capitale effettivamente depositato sul conto trading. C’è da dire che alcuni broker virtuosi e regolamentati già attuavano questa politica.

Meglio un broker ESMA o un broker non ESMA?

A volte i confronti sono utili, a volte no. Infatti, ciò che conta nello scegliere tra un broker ESMA e un broker non ESMA è di soddisfare le proprie esigenze e i propri obiettivi. Inoltre, conta anche il paese dal quale si opera.

Se operate dall’Italia, dovete scegliere necessariamente di operare con un broker ESMA. 

Se i broker ESMA hanno ricevuto questa “stangata” non è certo per colpa loro, dato che i migliori broker affidabili lo sono e lo rimangono a prescindere da queste nuove normative a cui devono sottostare.

Qual è la scelta migliore?

Per ciò che concerne il cliente, quindi, il confronto tra broker ESMA e un broker non ESMA lo vince di sicuro quello che risponde meglio alle sue necessità, in base alla sua condizione soggettiva. Ad esempio, se si opera da un determinato paese, oppure in base ai capitali che si desidera investire in borsa, alle proprie possibilità economiche ecc.

L’importante, è che scegliate un broker che sia regolamentato da qualche ente regolatore serio. Vi sono addirittura dei siti che non si capisce neanche quale servizio offrano (a volte segnali) e non sono regolamentati da nulla e nessuno. In pratica sembrano broker ma non lo sono. Cose strane ma accadono.

Nelle nostre tabelle, troverete perciò sempre l’ente regolatore di appartenenza e mostreremo sempre e soltanto i broker più conosciuti ed autorevoli, sottoposti ai controlli dell’ente regolatore di competenza.

Broker ESMA: i vantaggi sono oggettivi

Alla luce di quanto detto in questo articolo, ricapitoliamo alcuni dei vantaggi nel scegliere un broker regolamentato dall’ESMA:

Protezione degli Investitori

  1. Depositi Assicurati: I fondi dei clienti sono mantenuti in conti separati e sono assicurati fino a un certo importo.
  2. Risoluzione delle Controversie: In caso di controversie tra il broker e il cliente, esistono meccanismi ufficiali di risoluzione delle controversie.

Trasparenza e Onestà

  1. Divulgazione di Informazioni: I broker devono fornire una divulgazione completa di tutti i rischi associati al trading.
  2. Tariffe e Costi: La struttura delle commissioni e i costi devono essere completamente trasparenti.

Standard Operativi Elevati

  1. Audit e Ispezioni: I broker sono sottoposti a controlli regolari per garantire la conformità ai regolamenti.
  2. Requisiti di Capitale: Sono imposti requisiti di capitale minimi per garantire la solvibilità delle società di intermediazione.

Strumenti di Gestione del Rischio

  1. Limiti di Leva: L’ESMA ha imposto restrizioni sulla leva finanziaria per proteggere gli investitori da perdite significative.
  2. Stop Out e Margin Call: Misure di sicurezza come le chiamate a margine e le chiusure automatiche di posizioni aiutano a limitare le perdite.

Conformità Normativa

  1. Data Protection: La conformità con le leggi sulla protezione dei dati, come il GDPR, è garantita.
  2. Antiriciclaggio: Sono applicate rigide misure antiriciclaggio.

Optare per un broker regolamentato dall’ESMA può offrire agli investitori un maggiore livello di sicurezza e fiducia nel trading online. Tuttavia, è sempre fondamentale fare una ricerca completa e considerare vari fattori, come costi, piattaforma e servizio clienti, prima di scegliere un broker.