Dopo la conferenza stampa d’ieri analizziamo le parole di Draghi e osserviamo il cross valutario Euro Zar, che presenta un mix di fattori molto interessanti..
Ieri c’era una grande attesa per la conference di Mario Draghi, il governatore della banca centrale europea.Bisogna ammettere che le attese non state disilluse, perché dopo le sue parole il sentiment di mercato è molto cambiato.
In sintesi ecco che cosa ha espresso:
-Le mutate condizioni economiche, ma soprattutto il forte crollo delle materie prime ha determinato ancora fortissime pressioni sull’inflazione mondiale. Da questo assunto la necessità nella prossima riunione di Marzo, da parte della Bce di agire. Questo dal punto di vista pratico ha agito fortemente sull’euro, che verso tutte le valute ha subito forti ribassi rompendo delle congestioni i prezzo al ribasso.
-Si sta lavorando per la risoluzione in Italia relativa alle Bad bank. Questo ha rasserenato i listini e contribuito a una nuova avversione al rischio. Quindi in questo caso favorendo, i mercati emergenti. Vi ricordiamo che lo Zar fa parte di questa categoria di valute che quindi ne ha immediatamente beneficiato.
Quindi a livello macro abbiamo ora due temi forti, la riconferma che il sentiment sul mercato, grazie al futuro ampliamento dell’easing di Draghi è nuovamente positivo e quindi questo darà fiato almeno nel breve al mercato degli emergenti con il ritorno dell’appetito al rischio.Questa certezza farà si che da qui a Marzo si possa vedere un euro in generale indebolimento verso tutte le valute.
Ora vediamo, dal punto di vista pratico come questo si è manifestato sul cross valutario Euro Zar:
-Il cross valutario in oggetto ha certamente un andamento di medio lungo rialzista, ma nel breve aveva una congestione di prezo interessante che ha rotto al ribasso. Nel dettaglio aveva a 18.5 un tappo di prezzo che bloccava la salita dei prezzi con minimi crescenti che poi non sono riusciti a salire e sono crollati al ribasso, andando sula base a 18. Ora, ci possiamo attendere che dopo un piccolo rimbalzo, ma non obbligatorio, rompano l’ultima resistenza a 18 e piombino velocemente a 17 in prima battuta, dove certamente troveranno una base importante di appoggio che bloccherà nel breve il movimento. Quindi la nostra vision di trading è molto semplice short a questi livelli di 18 take profit al livello di 17 stop dei prezzi a 18.6