In questa lezione della guida al trading con Plus500 spiegheremo come si fa a modificare un ordine su Plus500 quando si è già aperta una posizione. Con questa operazione molto utile, potrete correggere eventuali errori commessi durante l’impostazione dell’ordine, oppure semplicemente modificare dei dati in base alle nuove esigenze.
Come abbiamo visto nella lezione con l’esempio di trading con Plus500, questi possono essere di vario genere e di fatto consentono di chiedere alla piattaforma come comportarsi in determinate condizioni, quando acquistare e quando vendere, quando entrare e quando uscire, quando continuare e quando fermarsi.
Indice
- Cosa può rendere necessario la modifica di un ordine
- Aggiunta e modifica degli alert (notifiche sui prezzi)
- Modifica delle unità negoziate (chiusura parziale)
- Aggiunta o modifica del take profit
- Aggiunta o modifica dello stop operativo
- Modifica del preordine
- Si può modificare l’importo investito?
- Conclusione
- FAQ
Cosa può rendere necessario la modifica di un ordine
Può capitare, durante l’attività di trading online, di aver bisogno di modificare l’ordine effettuato.
Ad esempio, ci si può dimenticare di impostare uno stop loss o un take profit. In tal caso, non c’è problema: si può provvedere in un secondo momento, modificando quando si desidera l’ordine, così come vedremo nel corso di questa lezione.
Allo stesso modo, si può aggiungere anche uno stop operativo ad una posizione già aperta. Lo Stop Operativo consente di ottimizzare automaticamente lo stop loss in base all’andamento del mercato. Ne abbiamo parlato nella lezione del corso CFD sullo Stop Operativo.
L’unica tipologia di modifica che non si può fare su un ordine in corso è quella relativa allo stop garantito. Lo stop garantito, di cui abbiamo parlato nella lezione riguardante gli ordini eseguibili su Plus500, non si può applicare su posizioni già aperte.
Per quanto riguarda gli eventi, occorre essere sempre pronti ad eventuali cambiamenti rapidi dei prezzi, perciò o si agisce in modo automatico, con l’impostazione di stop loss, limit e operativi, altrimenti occorre agire in modo manuale, tenendo d’occhio i prezzi con l’aiuto degli alert.
Aggiunta e modifica degli alert (notifiche sui prezzi)
Gli alert sono molto utili per monitorare i prezzi ed essere avvisati tramite email e/o SMS nel caso in cui le quotazioni arrivino a determinati livelli. Gli alert sono particolarmente utili nel caso in cui si voglia tenere delle soglie sotto controllo al fine di chiudere una posizione nel caso in cui questo livello non sia compreso nell’intervallo degli stop loss e stop limit.
Per aggiungere un livello di alert, basta cliccare sull’icona a forma di campanella situato sulla destra della riga in corrispondenza dello strumento di cui si desidera ricevere la notifica. Una volta apertasi la finestrella, impostare il livello di alert desiderato, inserendo la quotazione che si preferisce.
Per modificare un livello di alert già impostato, basta cliccare sull’icona a forma di campanella situato sulla destra della riga in corrispondenza dello strumento di cui si desidera ricevere la notifica. Una volta apertasi la finestrella, modificare il livello di alert desiderato partendo da quello aggiunto in precedenza, inserendo la quotazione che si preferisce.
Modifica delle unità negoziate (chiusura parziale)
Quando si fa trading si può decidere ad un certo punto di chiudere la posizione, totalmente ma anche parzialmente. Si tratta quindi di una vera e propria modifica della posizione in corso. Ad esempio, se stiamo negoziando su una quantità di titoli pari a 3 lotti unitari, ovvero 3 lotti minimi, potremmo decidere di chiuderne 1 o 2 anziché tutti e 3.
Questa operazione si rivela molto utile nel caso in cui abbiamo già ottenuto un risultato sperato, ma non vogliamo chiudere totalmente la posizione, in modo tale da lasciare ancora un po’ di capitare “libero di poter fare ancora meglio”.
Ovviamente, questo è solo un esempio, poiché le applicazioni possibili possono rispondere a tante altre esigenze. Ad ogni modo, per chiudere parzialmente una posizione occorre andare su “posizioni aperte”, quindi cliccare su “chiudi” relativo al trade che vogliamo chiudere parzialmente, e quindi nella finestra che si apre, impostare la quantità di titoli su cui si desidera chiudere la posizione.
Un difetto che hanno gli ordini stop loss su Plus500 è che questi prevedono degli intervalli minimi piuttosto ampi, perciò consentono di chiudere la posizione in profitto solo quando vi sono altissimi profitti, così come chiudere posizioni in perdita solo qualora vi fossero forti perdite.
Come già consigliato nella lezione riguardante gli ordini, il miglior metodo per restare aggiornati su livelli interessanti di prezzo, sono gli alert, ovvero sms e e-mail che arrivano nel momento in cui la quotazione arriva ad un determinato livello impostato dall’utente.
Per aggiungere uno stop loss ad una posizione già aperta, occorre cliccare su “posizioni aperte” (a sinistra nell’immagine qui sopra), quindi scegliere quella che si desidera modificare e infine cliccare su “modifica”. Nella finestra che si apre, si potrà spuntare la casella relativa allo stop loss e modificare l’entità dello stesso.
Per modificare lo stop loss di una posizione già aperta, basta seguire le stesse indicazioni, con la sola differenza che quando si arriverà sulla finestra finale, la casella relativa allo stop loss sarà già spuntata, e si potrà procedere modificando l’entità dello stop loss a proprio piacere.
Aggiunta o modifica del take profit
A differenza dello stop loss, il take profit è un ordine che consente di prendere profitto una volta che la quotazione raggiunge un livello impostato e ritenuto soddisfacente. Su Plus500, lo stop limit ha lo stesso difetto degli stop loss, ovvero si può impostare a livelli che prevedono grandi variazioni percentuali.
Perciò, anche in questo caso, vi consigliamo di impostare gli alert su quotazioni che riterrete soddisfacenti, in modo da ricevere sms e email che vi avviseranno e in tal modo potrete valutare se chiudere la posizione manualmente, anche da dispositivo mobile.
Per aggiungere uno stop limit ad una posizione già aperta, occorre cliccare su “posizioni aperte” (vedi immagine precedente), quindi scegliere quella che si desidera modificare e infine cliccare su “modifica”. Nella finestra che si apre, si potrà spuntare la casella relativa allo stop limit e modificare l’entità dello stesso.
Per modificare lo stop limit di una posizione già aperta, basta seguire le stesse indicazioni, con la sola differenza che quando si arriverà sulla finestra finale, la casella relativa allo stop limit sarà già spuntata, e si potrà procedere modificando l’entità dello stop limit a proprio piacere.
Aggiunta o modifica dello stop operativo
Come abbiamo visto nella lezione riguardante gli ordini, lo stop operativo è una tipologia di ordine, presente anche su Plus500, che cambia automaticamente il livello di stop loss qualora il mercato si muova a proprio favore. In pratica, se impostiamo uno stop loss ad una determinata quotazione ma il mercato si muove a nostro favore, lo stop operativo sfrutterà tale situazione favorevole modificando lo stop loss e portandolo ad un livello ottimizzato.
Per aggiungere e modificare lo stop operativo ad una posizione già aperta, occorre cliccare su “posizioni aperte” (vedi immagine precedente), quindi scegliere quella che si desidera modificare e infine cliccare su “modifica”. Nella finestra che si apre, occorre cliccare su “Avanzate” e quindi spuntare la casella dello stop operativo, impostando infine il valore desiderato.
Lo stop operativo si misura in pip, ma troverete sempre l’anteprima dell’operazione relativa appena sotto il quadrante che riporta il numero di pip.
Per altre informazioni sul funzionamento dello stop operativo, vi rimandiamo alla lezione sugli ordini effettuabili su Plus500.
Modifica del preordine
Tra gli elementi modificabili vi è anche il preordine. Ricordiamo che il preordine è un ordine con cui si chiede alla piattaforma di aprire una posizione una volta che il prezzo raggiunge un determinato livello.
In questo caso dobbiamo tenere in considerazione due aspetti:
- Nel caso in cui le contrattazioni sono aperte: si può impostare il preordine al fine di aprire una posizione al rialzo o al ribasso nel momento in cui la quotazione tocca un determinato livello.
- Nel caso in cui le contrattazioni sono chiuse: non si può acquistare o vendere, poiché il mercato è ancora chiuso. Si può tuttavia piazzare un ordine di acquisto o vendita nel caso in cui la quotazione arrivi ad un determinato livello scelto dall’utente (entro intervalli decisi dal broker). Quest’ultima costituisce l’unica modalità di ordine di acquisto o vendita disponibile nei momenti in cui il mercato è chiuso, perciò se a mercato chiuso cliccate su “acquista” o “vendi”, la casella delle impostazioni di “acquista solo se il tasso supera….” è già spuntata di default, come potete vedere nella figura in basso.
Si può modificare l’importo investito?
Oltre alle modifiche viste finora, si può modificare anche l’importo investito. Questo, tuttavia, si può fare solo nel caso in cui si sia effettuato un ordine (senza aprire la posizione). Ad esempio, se abbiamo impostato un ordine a mercato chiuso, fin quando la posizione non è ancora aperta è possibile modificare l’importo dell’investimento.
Vediamolo qui di seguito in un esempio pratico.
Come si può vedere, in questo caso il mercato è ancora chiuso e questa informazione è evidenziata in grigio. Quindi, nel momento in cui andremo a cliccare su “Acquista” la posizione non verrà effettivamente aperta, ma si aprirà nel momento in cui il mercato verrà aperto.
Clicchiamo su acquista e successivamente andiamo nella finestra degli ordini.
Come si può vedere, appare l’ordine appena richiesto. Clicchiamo su modifica per effettuare le modifiche desiderate.
Come si può vedere, abbiamo portato l’ordine da 2 azioni a 4 azioni. Modificando quindi anche l’importo da investire.
Conclusione
In questa lezione della guida Plus500 abbiamo visto come modificare stop loss e take profit a posizione aperta, aggiungere uno stop operativo e anche come modificare un ordine modificando l’importo da investire.
Su Plus500 si ha quindi piena autonomia operativa e al trader online è data una grande possibilità di scelta per operare al meglio delle proprie possibilità.
Passa alla lezione successiva – Chiusura della posizione, mercato chiuso e overnight
L’82% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuti se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.
FAQ
Per modificare un ordine su Plus500 occorre accedere alla scheda “Ordini” dalla colonna sinistra, quindi cliccare su “modifica” relativo all’ordine che si desidera modificare. Infine, si possono modificare importo, stop loss, take profit, stop operativo e tutti gli altri parametri. L’importo si può cambiare solo per le posizioni non ancora aperte.
Per modificare un ordine su Plus500 occorre accedere alla scheda “Posizioni Aperte” dalla colonna sinistra, quindi cliccare su “modifica” relativo alla posizione aperta che si desidera modificare.
Sì. Per modificare lo stop loss a posizione aperta basta accedere alla scheda “Posizioni aperte” dalla colonna sinistra, cliccare su “modifica” relativamente alla posizione che si desidera modificare e quindi inserire lo stop loss desiderato.
Sì. Per modificare il take profit a posizione aperta basta accedere alla scheda “Posizioni aperte” dalla colonna sinistra, cliccare su “modifica” relativamente alla posizione che si desidera modificare e quindi inserire il take profit desiderato.
Sì. Basta andare nella scheda delle posizioni aperte, selezionare la posizione desiderata e attivare stop loss e take profit nella misura desiderata.