Trading online e Forex: quali sono le differenze?

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Trading online e Forex quali sono le differenze

In questo articolo faremo chiarezza riguardo ai termini trading online e Forex, molto utilizzati quando si parla di investimenti online. Tuttavia, chi non ha alcuna conoscenza al riguardo non sa cosa sono e quali differenze intercorrono tra i due termini. In questo articolo spieghiamo in modo chiaro cos’è il trading online, cosa è il Forex e quali sono le differenze che sussistono e dove si può trovare maggiore convenienza.

Prima di iniziare, evidenziamo che sull’argomento trading online abbiamo pubblicato sul nostro sito corsi e guide per tutte le tipologie di utenti, così come un corso Forex completo per utenti principianti e intermedi.

Cos’è il trading online?

Il trading online è la negoziazione sui mercati finanziari online, tramite computer o dispositivi mobili (smartphone, tablet ecc.). Questa pratica è in voga sin dalla metà degli anni ’90, quando con i primi computer connessi ad internet si poteva finalmente investire in azioni comodamente dal proprio PC, anziché telefonando al proprio broker o andando in banca.

Alla fine degli anni ’90 sono nati i CFD (Contratti per Differenza), degli strumenti finanziari molto pratici che consentivano e ancora consentono di investire sui mercati finanziari senza acquistare effettivamente l’asset sul quale si negozia. In pratica, con i CFD si negozia al rialzo o al ribasso sul prezzo di un asset, senza acquistarlo o venderlo fisicamente.

Questi strumenti veloci, pratici e convenienti (si può investire una piccola parte del valore effettivo), hanno segnato il successo del trading online in tutto il mondo. In pochi anni i clienti con conti trading CFD, oltre che tradizionali, sono diventati milioni in tutto il mondo. Successivamente, sono nate anche altre forme di strumento finanziari di cui abbiamo parlato sul nostro sito nel corso degli anni.

Oggi vi sono piattaforme che consentono sia di investire in azioni reali, sia di negoziare CFD al rialzo e ribasso, con leva finanziaria. Un esempio di piattaforma di trading molto conosciuta in tal senso è eToro (accedi qui al sito ufficiale). Per imparare a utilizzarla si possono consultare le istruzioni eToro in italiano.

Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.

Se desideri ulteriori informazioni puoi consultare la nostra recensione di eToro, con numerosi dettagli sulla società, i servizi offerti, le tipologie di conti ecc.

Cos’è il Forex?

Il Forex è l’acronimo di Foreign Exchange (Market) ovvero il mercato delle valute. Sul mercato Forex si scambiano valute e in tal modo se ne crea il prezzo. Un esempio di coppia valutaria molto scambiata è l’Euro Dollaro, che segna la quantità di euro che ci vogliono per comprare dei dollari e viceversa.

Sul Forex si può investire in due modi:

  • Tradizionale: comprando effettivamente una valuta pagandola con un’altra (es. acquistare dollari con euro) in modo tale da ottenere risultati economici in base alle variazioni del cambio;
  • Trading online con CFD: negoziando al rialzo o al ribasso su una coppia valutaria (ad esempio sul cambio euro dollaro).

La cosa interessante è che con il trading sul Forex con i CFD si può investire con una leva molto più conveniente rispetto alla media degli altri asset. Per i conti base è di 1:30, mentre per i conti professionisti può arrivare anche a 1:400 o anche più. Ciò significa che con un conto base, con una leva di 1:30 puoi investire su 1.000€ esponendoti solo di 33,33€.

Ma considerato ciò, perché spesso si confonde “Forex” con “Trading Online”? In definitiva, possiamo dire che il trading sul Forex è una delle alternative che si hanno con il trading online. Infatti, oltre che sul Forex si può fare trading anche su materie prime, criptovalute, indici di borsa, fondi ETF, opzioni (classiche), obbligazioni e altro ancora.

E’ più conveniente il trading con CFD o comprare azioni?

Quando si inizia a fare trading online generalmente si hanno in mente le azioni. Un buon titolo di cui si è sentito parlare, che si pensa debba crescere negli anni.

A tal proposito, è bene chiarire la differenza che intercorre tra l’investimento in azioni e il trading su azioni con CFD. Mentre l’investimento azionario è più adatto per il medio e lungo termine, il trading è adatto al breve o brevissimo termine.

Questo dipende dalle commissioni overnight che il broker applica alle posizioni aperte con i CFD. Se da una parte si possono aprire posizioni al rialzo e al ribasso e richiuderle anche dopo pochi minuti, dall’altra vanno considerati i costi aggiuntivi che vi sono per mantenere una posizione aperta per molti giorni.

In pratica, così come abbiamo spiegato nel nostro articolo sui costi del trading con CFD, funziona così. Quando si apre una posizione con i CFD viene applicato subito un costo, lo spread, che viene conteggiato nel conto profitti/perdite dell’operazione. Questo è il compenso che si prende il broker. Non vi sono altri costi, se si fa trading intraday ovvero se si negozia aprendo e chiudendo entro la giornata di contrattazione. Tuttavia, se si tiene la posizione aperta fino al giorno successivo, si paga una commissione detta commissione di overnight. Per ogni passaggio al giorno successivo, vi è una commissione overnight da pagare. Nel weekend, quando il mercato è chiuso per 3 notti, si conteggiano 3 unità di commissione overnight.

Per le azioni, invece, generalmente si pagano commissioni d’acquisto e poi si possono mantenere per tutto il tempo che si desidera. Alcuni broker importanti, come eToro, consentono di comprare azioni senza commissioni e pagare una commissione una tantum per il prelievo (attualmente è di soli 5 dollari).

Il Forex è adatto per iniziare?

Come abbiamo detto in precedenza, quando si inizia a fare trading online lo si fa avendo in mente le sole azioni. Tuttavia, occorre tenere presente che il Forex presenta lo spread più conveniente rispetto alle altre tipologie di asset. Quindi, per ogni operazione, il costo applicato dal broker sarà più basso. Per quanto riguarda il cambio Euro Dollaro, è davvero minimo e impatta minimamente sul capitale disponibile.

Ciò detto, la risposta è sì, è adatto anche a chi vuole iniziare, a patto che si tengano ben presenti i seguenti aspetti:

  • Occorre concentrarsi e studiare poche coppie valutarie (inizia con 2-3 al massimo, ma anche con una va bene, l’Euro Dollaro);
  • Leva più alta significa anche rischio più alto: potrai investire poco e i risultati arriveranno più velocemente, ciò significa che puoi guadagnare più velocemente ma anche perdere più velocemente;
  • E’ sempre consigliabile utilizzare lo stop loss per ciascuna operazione;
  • Inizia con un conto demo senza depositare, per poi iniziare a investire fondi veri solo quando sarai padrone delle tue scelte. Inizia a studiare con il nostro corso di trading gratuito e il corso Forex.

FAQ

Che differenza c’è fra il trading online e il Forex?

Per trading online si intende in generale l’attività di negoziazione sui mercati finanziari tramite il web. Il Forex invece è il mercato delle valute e dei cambi valutari, sui quali si può negoziare per l’appunto tramite gli strumenti di trading online.

Cos’è il trading online?

Il trading online rappresenta la negoziazione di strumenti finanziari sul web. Si attua tramite le piattaforme di contrattazione o “software di trading” offerti dai broker, ovvero dalle società di intermediazione.

Cos’è il Forex?

Il Forex o Foreign Exchange Market, è il mercato valutario. Sul Forex si scambiano valute con altre valute. Ad esempio, si scambiano euro per dollari e viceversa. Il rapporto di cambio tra due valute indica la quantità che occorre di una determinata valuta per acquistarne un’altra.

Come si fa trading online sul Forex?

Per fare trading online sul mercato Forex occorre innanzitutto aprire un conto di trading con un broker regolamentato e autorizzato. Successivamente, si può accedere alla piattaforma di contrattazione che consente di scegliere i cross sui quali negoziare e quindi operare al rialzo e al ribasso.

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