Guadagnare con il Trading in Borsa: Cosa Significa e Come si Fa

Come si fa a guadagnare con il trading in borsa? Cosa significa precisamente fare trading in borsa? In questo articolo, spiegheremo brevemente ma in modo concreto cosa significa fare trading in borsa e come si può fare dal proprio telefono o computer.

Trading in borsa: significato

Per trading in borsa generalmente si intende l’investimento online sui mercati finanziari, tramite delle piattaforme di negoziazione. “Fare trading” infatti significa negoziare, e quando si parla di “trading in borsa” si intende la negoziazione di azioni o di derivati azionari.

  • Azioni: i titoli emessi da società che si possono acquistare e rivendere con l’obiettivo di guadagnare con la plusvalenza, ovvero la differenza tra l’importo investito e quello di rivendita;
  • Derivati azionari: sono prodotti finanziari che fanno riferimento all’azione, ma che consentono di guadagnare negoziando sul suo prezzo senza acquistarla.

Se tutti quanti sappiamo bene cosa sono le azioni, non tutti sanno cosa sono ad esempio i CFD azionari. Questi sono degli strumenti finanziari con cui è possibile negoziare sul prezzo di un’azione senza acquistarla. Altre caratteristiche dei CFD sono la leva (che consente di investire capitali più piccoli) e la possibilità di investire sia sui rialzi che sui ribassi.

Per ulteriori informazioni si consulti la nostra pagina informativa CFD, cosa sono?

Come fare trading in borsa

Per fare trading in borsa occorre accedere ad una piattaforma di trading, un software che consente di effettuare degli ordini sul mercato tramite il broker (l’intermediario).

Ad esempio, il broker LiquidityX mette a disposizione la piattaforma di trading con cui piazzare ordini sul mercato. Nel momento in cui effettuo un ordine sulla piattaforma, questa viene poi effettuata sul mercato da LiquidityX. Ecco una lista di broker con i quali operare in Italia:

  • Broker: eToro
    Deposito Minimo: 50 €
    Licenza: Cysec 109/10
    • Adatto per principianti
    • Copia i migliori trader
    *Il 77% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
  • Broker:
    Deposito Minimo: No dep. min. €
    Licenza: Regolamentazione knf
    • 5800+ Strumenti disponibili
    • 0% commissioni azioni ed ETF
    *68,60% di conti di investitori al dettaglio che perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore
  • Broker: Fineco
    Deposito Minimo:
    Licenza: Banca d'Italia e CONSOB
    • La banca più votata su trustpilot
    • Tra le banche più solide in Europa: CET1 21,8%
    *Your capital is at risk (CFD service)
  • Broker: liquidityx
    Deposito Minimo: 250 €
    Licenza: HCMC 2/11/24.5.1994
    • Corso Gratuito
    • Trading Central
    *Tra il 74% e l’89% dei conti di clienti al dettaglio perde denaro facendo trading con i CFD.
  • Broker: Capital.com
    Deposito Minimo: 20 (con carta) €
    Licenza: Cysec
    • Spread stretti
    • Formazione Gratuita
    *Il 79% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore

La piattaforma di trading consente di:

  • Selezionare un asset, tra cui azioni quotate in borsa
  • Consultare i grafici in tempo reale
  • Effettuare studi sui grafici con l’analisi tecnica e gli indicatori tecnici
  • Effettuare valutazioni di analisi fondamentale tramite le news
  • Piazzare gli ordini di trading in borsa
  • Impostare tipologie di ordini speciali come stop loss e take profit
  • Tenere sotto controllo il conto economico

Il trading in borsa è legale?

In Italia così come nella maggior parte dei paesi di tutto il mondo, fare trading in borsa è perfettamente legale. In Europa il settore è regolamentato e in Italia è supervisionato da Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa). Tutti i broker che menziono in questa pagina sono regolamentati a livello europeo e iscritti al registro Consob tra gli intermediari con sede all’estero o in Italia.

La pratica del trading, intesa sia come acquisto di azioni ma anche come negoziazione di CFD, è ormai presente in Italia da oltre 20 anni, anche se è negli ultimi 10 anni che è esploso il fenomeno del trading online.

Come funziona la Borsa online?

La Borsa è una, il mercato azionario al quale si può accedere dalle piattaforme online è lo stesso al quale possono accedere gli operatori autorizzati. La differenza è che è l’utente privato non può accedere al mercato azionario (per legge) e perciò deve operare necessariamente tramite un intermediario (il broker).

Quindi, la borsa online e la borsa sono la stessa cosa.

Ciò che può cambiare sta nel prezzo e negli strumenti per fare trading in borsa.

Il prezzo, perché ciascun broker applica delle commissioni differenti alle diverse operazioni d’investimento che consente di fare in borsa.

Gli strumenti, perché come abbiamo visto possono essere azioni oppure derivati di azioni (come ad esempio i CFD, di cui abbiamo parlato prima).

Perché il prezzo delle azioni sulle piattaforme è diverso?

Molti utenti che iniziano a fare trading in borsa si chiedono come mai sulle piattaforme di trading il prezzo sia leggermente diverso da quello di listino.

La spiegazione è semplice: la maggior parte dei broker sono broker CFD che operano come market maker. Ciò significa che applicano uno spread che decidono liberamente al prezzo di mercato. Lo spread rappresenta il loro compenso, perciò allo stesso tempo un costo per il trader. Si tratta della loro “commissione” anche se tecnicamente non andrebbe chiamata “commissione”.

Ad ogni modo, quando si fa trading in borsa coi CFD si può notare che il prezzo, anche se differente, segue l’andamento del prezzo in borsa. Quindi, sebbene vi sia uno scarto (differenziale, spread) rispetto al prezzo in borsa, con il trading in borsa si può guadagnare dalla plusvalenza che si ottiene dal valore di chiusura rispetto a quello di apertura della posizione.